L’Amerigo Vespucci sarà l’ambasciatrice del Made in Italy

L’Amerigo Vespucci sarà l’ambasciatrice del Made in Italy

ITALIA – L’Amerigo Vespucci è partita dal porto di Genova per portare in giro per i cinque continenti il meglio dell’Italia, ricevendo il saluto delle Frecce Tricolori che la sorvolano.

La sua nuova missione è quella di compiere un giro del mondo che durerà circa 20 mesi, diventando un’ambasciatrice del Made in Italy.

Un’impresa storica

Secondo il capo di Stato maggiore della Marina Militare, l’ammiraglio Enrico Credendino, l’Amerigo Vespucci si appresta a compiere un’impresa storica, attraversando 5 continenti, 3 oceani, 31 porti e 28 paesi per oltre 20 mesi.

Durante le tappe più significative, saranno allestiti dei “villaggi Italia” per presentare i nostri prodotti.

Da oggi l’Amerigo Vespucci si unirà alle altre 11 navi della Marina che già operano al di fuori del Mediterraneo, un record per la Marina, come ricorda Credendino.

L’Amerigo Vespucci e le unità più performanti della Marina rappresentano uno strumento di diplomazia navale di primaria importanza a sostegno dell’Italia.

A bordo di questa preziosa imbarcazione, lunga oltre 100 metri, opera un numeroso equipaggio di 264 militari, che costituiscono il vero motore dell’Amerigo Vespucci.

L’equipaggio è integrato dagli allievi (circa 130 ogni anno) e dal personale di supporto dell’Accademia Navale, arrivando a un totale di oltre 400 unità.

L’Italia in giro per il mondo

Il leggendario veliero solcherà i mari per raccontare l’Italia, l’arte, la cultura, la storia, la gastronomia, la scienza, la ricerca, la tecnologia e l’industria, come sottolinea il ministro della Difesa, Guido Crosetto.

Quest’ultimo afferma che il Made in Italy ha un significato nel mondo non solo per gli italiani, per il governo o per i dieci che lo hanno preceduto, ma perché il nome Italia evoca il Colosseo, Raffaello, Leonardo, ma anche Armani e la Ferrari.

È una combinazione di elementi che hanno conferito a questo nome il senso della bellezza, della cultura, della storia e la capacità di guardare al futuro. Pertanto, la nave sarà accolta in modo straordinario perché non arriverà solo come la nave più bella del mondo, ma porterà con sé l’Italia.

Il progetto, voluto dal ministro Crosetto, coinvolge la Presidenza del Consiglio dei Ministri e 11 Ministeri. Durante i circa due anni di circumnavigazione del globo, l’iniziativa toccherà diversi porti, dove saranno allestiti dei “villaggi Italia” nelle tappe più significative, per presentare i nostri prodotti.

Il comandante della nave, Luigi Romagnoli, ha dato il benvenuto al ministro Crosetto e alle altre autorità. Il primo a prendere la parola è stato il sindaco di Genova, Marco Bucci, che si è detto molto orgoglioso per questa cerimonia.

La soddisfazione di Nello Musumeci

Nello Musumeci, ministro per la Protezione civile e per le politiche del mare, ha espresso la sua soddisfazione in merito alla partenza: “L’Amerigo Vespucci è salpata dal porto di Genova per il Giro del Mondo e sarà ambasciatrice del Made in Italy”.

“Il veliero della Marina Militare in 20 mesi di navigazione toccherà 27 Paesi e 5 Continenti. Una eccellenza italiana che ci riempie di orgoglio. Buon vento e mari calmi!“, prosegue.