Quartiere Borgo-Sanzio, a rischio sicurezza pedoni nell’incrocio tra via Castorina e via Torino

Quartiere Borgo-Sanzio, a rischio sicurezza pedoni nell’incrocio tra via Castorina e via Torino

CATANIA –  Il Comitato Vulcania sottolinea la pericolosità dell’incrocio presente a Catania, tra via Castorina e via Torino. “A distanza di circa tre anni si presenta la stessa identica problematica mai risolta dall’amministrazione comunale e dalla Terza Municipalità nel quartiere Borgo-Sanzio. Come da foto, mancano dossi o strisce pedonali rialzate o semaforo pedonale per limitare la velocità“, comunica il Comitato attraverso una nota stampa.

Disagio per i pedoni

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Tutto ciò mette a rischio la sicurezza dei pedoni. “Ovviamente, con il nostro sopralluogo eseguito, abbiamo riscontrato che esiste un grande disagio per i pedoni intenzionati ad attraversare la strada nel tentativo di restare incolumi. Il Comitato ripropone e richiede alla Direzione Mobilità e Viabilità dellAmministrazione comunale un provvedimento viabilistico con interventi di adeguamento e installazione dei dossi o delle strisce pedonali rialzate sull’asfalto in corrispondenza delle strisce pedonali sulle vie in questione. Gli automobilisti, che arrivano nella parte alta di via Torino, dalla circonvallazione e via R.S. Secondo, spingono spesso e volentieri il piede sull’acceleratore spaventando i pedoni che tentano la sorte per spostarsi da un lato all’altro della strada“, continuano.

Come rispondere alla problematica

via torino catania

Per cercare di limitare la velocità dei veicoli si chiede che vengano messi i limiti di velocità, che vengano installati i dossi o altri dispositivi per dissuadere dall’alta velocità e che la Polizia municipale effettui i controlli con lautovelox. “Riteniamo che ci sia bisogno di intervenire con questi dispositivi di moderazione della velocità dei veicoli, al fine di mettere in sicurezza i pedoni, in strade molto trafficate. Si spera che ogni richiesta, ogni segnalazione, ogni proposta e ogni comunicato stampa del Comitato non sia lasciata cadere nel vuoto, che lAmministrazione comunale e 3° Municipalità non siano latitanti. Speriamo che le istituzioni si mobilitino per risolvere al più presto questo sentito problema dove a farne le spese sono sempre i cittadini“, concludono nel Comunicato stampa il Comitato.