RAGUSA – La polizia stradale italiana e maltese, in collaborazione con ROADPOL-Network Europeo delle polizie stradali, hanno condotto congiuntamente dei controlli sulla Strada Statale 514 lo scorso giovedì 11 maggio. Questa operazione ha coinvolto anche ELA – L’Autorità europea del lavoro, l’Ispettorato del lavoro della Regione Siciliana, l’Autorità del Lavoro Maltese (JobsPlus) e le unità cinofile della Polizia di Stato.
Il lavoro congiunto della polizia maltese e italiana
I controlli si sono concentrati principalmente sui veicoli pesanti utilizzati per il trasporto di merci, gli autobus e i veicoli che trasportano merci pericolose.
L’obiettivo principale di questa iniziativa è stato creare una piattaforma operativa che consenta lo sviluppo di sinergie tra gli addetti ai controlli specifici per garantire il rispetto delle normative che tutelano i lavoratori e promuovono la sicurezza sul lavoro, in particolare per gli autisti professionali delle aziende di trasporto.
Durante l’operazione, l’Agenzia Europea ha fornito un contributo significativo consentendo la costituzione di una task force operativa sul campo per supportare le pattuglie della polizia stradale. Questo ha permesso di integrare i controlli sui conducenti e sui relativi contratti di lavoro, verificando la conformità alle normative vigenti.
In questo modo, l’abusivismo e l’illegalità sistematica da parte di alcune aziende di trasporto, finalizzati a ridurre i costi e favorire una concorrenza sleale, trovano un deterrente efficace grazie a questa coalizione di intenti e protocolli operativi congiunti con le autorità ispettive del lavoro.
La presenza della polizia maltese ha anche rafforzato il legame territoriale con Malta e ha permesso di migliorare lo scambio di informazioni e l’uniformità delle operazioni. Durante i controlli, sono state verificate l’idoneità dei conducenti, il rispetto delle normative ADR sul trasporto di merci pericolose e tutte le altre prescrizioni sul trasporto su strada previste dalla normativa nazionale e comunitaria, nonché le normative del lavoro.
I risultati dei controlli
Nel corso dell’operazione, sono stati controllati 15 mezzi pesanti, 3 autobus, 29 autoveicoli e 63 persone. Sono state contestate 28 violazioni, di cui 2 per il superamento dei limiti di velocità, 5 per l’uso improprio delle cinture di sicurezza, 6 relative al cronotachigrafo, 1 per mancanza di copertura assicurativa, 1 per la mancanza di patente di guida e 13 altre infrazioni.
Sono state ritirate 5 patenti di guida e sono stati decurtati 50 punti dalla patente. Inoltre, sono stati controllati 6 lavoratori del settore dell’autotrasporto che sono risultati conformi alle normative di settore.
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