LAMPEDUSA – Sta facendo sognare i tifosi di Lampedusa un giovane di 26 anni che, giunto sull’isola come migrante, è diventato un vero e proprio idolo per gli appassionati di calcio. Il suo nome è Joseph Bouallegui: si tratta di un tunisino dalle innegabili doti calcistiche.
In una sofferta partita contro la squadra di Isola delle Femmine, oggi Joseph ha segnato il gol che ha consentito all’Academy Lampedusa di accedere alla finale palermitana con i Punto Rosa.
La storia di Joseph
Per il calciatore, il gol non è stato solo un atto sportivo, ma un atto d’amore nei confronti di Lampedusa, dove ha costruito la sua vita e la sua famiglia. Joseph è sposato con una lampedusana e ha due bambini.
La sua vita è cambiata quando, nel 2017, è sbarcato sull’isola con alcuni amici e il cugino, che lo ha portato a Lampedusa come regalo per il compleanno. Inizialmente il giovane pensava di restare solo sei mesi e poi tornare a casa, ma sulla più grande delle isole Pelagie ha incontrato una donna di cui si è perdutamente innamorato.
Dopo lo sbarco, il 26enne è stato per sei mesi in Italia e poi si è trasferito a Parigi, dove la sua fidanzata lo ha seguito. Ma quando è nato il loro primo bambino, hanno deciso di tornare a Lampedusa, dove Joseph lavora come muratore e gioca a calcio nell’Academy Lampedusa.
Un esempio di integrazione
La storia di Joseph è un esempio di integrazione e di amore. La sua storia sta facendo sognare non solo i tifosi dell’Academy Lampedusa, ma l’intera isola, da cui è stato calorosamente accolto. Il sindaco di Lampedusa, Filippo Mannino, lo ha elogiato per la sua integrazione nella comunità e sarà presente alla finale a Palermo con l’Academy Lampedusa.
