Catania, domani al via il campus di Diplomatici: 150 studenti provenienti da tutto il mondo

Catania, domani al via il campus di Diplomatici: 150 studenti provenienti da tutto il mondo

CATANIA – La città etnea centro del mondo per oltre 150 studenti provenienti da quattro dei cinque continenti.

Si tratta del Campus organizzato da Diplomatici, l’associazione specializzata in formazione internazionale che da 15 anni si occupa di simulazioni diplomatiche ed altre attività legate all’universo giovanile.

Da domani, 29 luglio fino a domenica 2 agosto le delegazioni internazionali di studenti si incontreranno all’hotel Nettuno di Catania per studiare e cercare di arricchire la loro crescita in ambito professionale e, naturalmente, culturale. Gli stessi protagonisti, costituiranno il futuro staff di Diplomatici che gestirà i progetti internazionali per il 2015/2016 a partire dalla grande simulazione Change the world Model Un che si tiene in marzo nel Palazzo di Vetro dello Onu, a New York.

Il CWMUN è il forum internazionale alle Nazioni Unite interamente gestito da Diplomatici, con il supporto della Missione Permanente d’Italia all’ONU, dove i ragazzi di tutto il mondo si confrontano discutendo dei grandi temi dell’agenda internazionale. Lo scorso anno al CWMUN hanno preso parte ogni hanno quasi 2.000 studenti provenienti da ogni parte del mondo rappresentativi di ben 92 nazioni diverse. Da domani, invece, a Catania saranno presenti, fra gli altri, studenti provenienti da Egitto, Usa, Russia, Pakistan, Spagna, India, Brasile e ovviamente Italia.

“Il Campus di Catania è il tributo alla città dove tutto è cominciato grazie al sogno e alle ambizioni di pochi – dice il presidente di Diplomatici, Claudio Corbino – un’idea che ha preso consistenza a New York, ma che ha origini proprio fra le aule della nostra università. Ecco perché ogni estate ci riuniamo qui per scegliere i ragazzi dello staff”. 

Sono molti i volti che hanno impreziosito l’attività dell’associazione, a partire da Salvatore Carrubba Presidente dell’International Board di Associazione Diplomatici e ex Direttore del Sole24Ore, Letizia Moratti, Co-Fondatrice della Fondazione San Patrignano e divenuta nel frattempo presidente del CWMUN; l’Ambasciatore Sebastiano Cardi, Rappresentante Permanente d’Italia presso le UN; Francesco Paolo Tronca, Prefetto di Milano; Lucio Caracciolo, Direttore di LIMES; S.E. NassirAbdulaziz Al‐Nasser, Alto Rappresentante UN Alliance of Civilizations, Ahmad Alhendawi inviato speciale per la Gioventù del Segretario Generale delle Nazioni Unite; Lakshmi Puri Deputy Executive Director di UN Women; Amir Dossal, Fondatore e CEO di Global Partnerships Forum; Livia Pomodoro, Presidente del Milan Center for Food Law and Policy ed ex Presidente del Tribunale di Milano; Marco Tardelli vincitore dei Campionati mondiali di calcio 1982 (che ha accettato di divenire Goodwill Ambassador dell’associazione Diplomatici); Palithika Kohona, Ambasciatore della Missione dello Sri Lanka presso le UN; l’Ambasciatore Cesare Maria Ragaglini, già Rappresentante Permanente d’Italia alle UN.

Il più importante riconoscimento, particolarmente atteso da tutto lo staff dell’associazione, si caratterizzerà in dicembre con l’accreditamento di Diplomatici come osservatore permanente del Consiglio Economico e Sociale delle Nazioni Unite (ECOSOC). Questo rappresenta un importante riconoscimento professionale maturato giorno dopo giorno anche grazie ai tanti prestigiosi partner istituzionali come ISPI -Istituto per gli Studi di Politica Internazionale-, che, in particolar modo con il contributo del vice-presidente Paolo Magri offre un prezioso riferimento didattico per tutti gli studenti partecipanti, la rivista di italiana di geopolitica -LIMES- e la rivista di geopolitica EAST, che con il loro supporto hanno arricchito l’attività formativa di Diplomatici.

Recentemente un’importante partnership è stata costituita con RCS Mediagroup che sarà certamente foriera di molteplici sviluppi sul versante editoriale, commerciale e di comunicazione. Inoltre di particolare rilievo è la partenership nata con la rivista “EAST” seguita dall’ingresso dell’ Associazione Diplomatici in Europay, la società partecipata di Unicredit e presieduta da Giuseppe Scognamiglio, che edita la stessa EAST. Tali fatti contribuiscono in modo determinante a fare di Diplomatici una realtà sempre più in grado di focalizzarsi nella propria Mission di costituire una nuova classe dirigente a forte vocazione internazionale che sappia affrontare al meglio le sfide di un mondo globale.