ISOLE EOLIE – Lo Stromboli, vulcano attivo situato nell’arcipelago delle Isole Eolie, ha cessato il trabocco lavico che si era verificato dal cratere nord lo scorso venerdì. L’Ingv – Osservatorio etneo ha evidenziato che la colata di lava si sta raffreddando. Tuttavia, l’area nord del vulcano mostra ancora una moderata attività di spattering, accoppiata ad attività esplosiva ordinaria anche nell’area centro-meridionale.
Nonostante la fine del trabocco lavico, la riapertura alle escursioni rimane rinviata sino ai 400 metri, a causa dell’attività vulcanica. Gli operatori turistici, fortemente provati dall’interruzione delle attività, avevano invocato la riapertura sino ai 400 metri per poter dare respiro all’economia. Tuttavia, il sindaco Riccardo Gullo ha incontrato le guide vulcanologiche per valutare la situazione.
Prima di emettere una nuova ordinanza che permetta di raggiungere la quota desiderata, si devono effettuare alcuni interventi di sistemazione dei sentieri “Natura 2000” e dell’altro sentiero che si sviluppa tra i 300 e i 400 metri. L’ente gestore della riserva naturale dell’isola deve quindi effettuare tali interventi per garantire la sicurezza dei visitatori.
Il vulcano Stromboli, famoso per la sua attività eruttiva regolare, ha causato preoccupazioni negli ultimi anni a causa dell’incremento dell’attività sismica e vulcanica. Tuttavia, l’Ingv – Osservatorio etneo ha continuato a monitorare l’attività del vulcano e a fornire aggiornamenti regolari sulla situazione.
In generale, l’arcipelago delle Isole Eolie è una popolare destinazione turistica per la sua bellezza naturale e la sua attività vulcanica. Gli operatori turistici della zona si basano sull’afflusso di visitatori per mantenere le loro attività, ma la sicurezza dei visitatori è sempre la priorità principale. Con la situazione del vulcano in continua evoluzione, è importante che le autorità e gli enti gestori della riserva lavorino insieme per garantire la sicurezza dei visitatori e della popolazione locale.
Nuova colata lavica sullo Stromboli, l’annuncio dell’Ingv
Quello che segue è l’annuncio dell’Ingv di venerdì circa la nuova colata lavica sullo Stromboli.
L’Osservatorio Etneo dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia riporta che dalle immagini delle telecamere di sorveglianza è stato possibile osservare un flusso lavico in corso dall’area craterica Nord a partire dalle 21:40 UTC.
Al momento il fronte del flusso si trova nella parte alta della Sciara del Fuoco. Per quanto riguarda l’attività sismica, nell’arco delle ultime 24 ore l’ampiezza media del tremore vulcanico ha mostrato fluttuazioni all’interno dei valori medi. Non sono state registrate variazioni significative nella frequenza e nell’ampiezza degli explosion-quakes. L’analisi dei dati relativi alle deformazioni del suolo non ha evidenziato variazioni rilevanti.
