Una troupe di Rai Cultura sui luoghi della prima strage nazista in Italia: tappa a Castiglione di Sicilia

Una troupe di Rai Cultura sui luoghi della prima strage nazista in Italia: tappa a Castiglione di Sicilia

CASTIGLIONE DI SICILIA – Lo scorso sabato una troupe di Rai Cultura si è recata a Castiglione di Sicilia per effettuare delle riprese sui luoghi della prima strage nazista in Italia, avvenuta il 12 agosto del 1943. Le truppe naziste, per motivi ancora poco chiari, uccisero per le vie del borgo 16 cittadini. La Rai sta preparando uno speciale sulla programmazione più articolata che riguarda lo sbarco delle truppe alleate in Sicilia nel 1943 e sta effettuando in queste ore delle riprese anche a Gela e Troina.

Nella programmazione è stato inserito uno spazio che riguarda la strage nazista a Castiglione durante il programmaNel secolo breve”, nella puntata che ripercorrerà lo sbarco in Sicilia con Alessandro Barbero in onda l’11 maggio 2023 su Rai Storia e successivamente a settembre su Rai 3.

La troupe televisiva Rai era composta dall’autore del programma Antonio Carbone, Lorenzo Tortora curatore e area produzione Rai Cultura, Isabella Insolvibile inviata Rai ed esperta studiosa di stragi militari, i videomaker Stefano Stefanelli e Pierluigi Braca. Il giorno prima la Rai aveva intervistato anche il docente universitario Rosario Mangiameli.

Il presidente del consiglio comunale Filippo Giannetto ha accompagnato la troupe televisiva a Castiglione di Sicilia. Giannetto organizza da anni eventi vari per ricordare le 16 vittime della strage e per stimolare studenti e studiosi ad approfondire la vicenda. È stato istituito il “Percorso della memoria” apponendo delle targhe ricordo proprio nelle vie dove furono uccisi i 16 castiglionesi.

Il sindaco Antonio Camarda e il vice sindaco Francesco Raiti hanno assistito alla produzione televisiva Rai, illustrando l’impegno di questi anni per tenere alta l’attenzione e il ricordo sull’eccidio che rappresenta una delle più drammatiche pagine di storia della comunità locale. La Rai ha deciso di includere questa tragedia nella programmazione in modo da far conoscere la vicenda anche al di fuori della Sicilia e farla diventare patrimonio culturale di tutta l’Italia.

La troupe Rai ha ripreso i luoghi della strage e ha incontrato alcuni cittadini di Castiglione di Sicilia che hanno raccontato le loro esperienze e il loro dolore per l’accaduto. La troupe ha anche incontrato il presidente dell’associazioneLa Giudea”, Giuseppe Giardina, che ha svolto un ruolo importante nella realizzazione del “Percorso della memoria”. Questo percorso, attraverso le strade del paese, conduce alla scoperta dei luoghi dove avvenne la tragedia.

L’importanza di ricordare queste tragedie è fondamentale per la comprensione della storia e per il mantenimento della memoria collettiva. La Rai, attraverso il suo programma Rai Cultura, ha dato un contributo importante nella diffusione della conoscenza di questi avvenimenti tragici e nella sensibilizzazione dell’opinione pubblica sulla necessità di mantenere vivo il ricordo affinché non si ripetano più tali scempi.