Scoprendo il profumo della Zagara con il Distretto Agrumi di Sicilia

Scoprendo il profumo della Zagara con il Distretto Agrumi di Sicilia

Nasce nel 2011, rappresenta la prima storica aggregazione realizzata in Sicilia nel settore dell’agrumicoltura e può contare 138 partner.

Stiamo parlando di una realtà lungimirante e ambiziosa che prende forma nel Distretto Agrumi di Sicilia.

Il Distretto racchiude in sé le imprese della filiera agrumicola, singole e associate, i Consorzi di tutela dei prodotti IGP e DOP coltivati in diversi territori dell’isola (Arancia Rossa di Sicilia Igp, Arancia di Ribera Dop, Limone Interdonato Messina Igp, Limone di Siracus Igp, Mandarino di Ciaculli, quest’ultimo in fase di riconoscimento e attualmente Presidio Slow Food), le associazioni di categoria, le amministrazioni locali, gli enti di ricerca scientifica.

Distretto Agrumi di Sicilia significa oltre 2 mila addetti della filiera, oltre 21 mila ettari coltivati e una produzione che permette di realizzare un fatturato di diversi milioni in un territorio in cui superfici agrumetate sono circa il 60% del totale rispetto al resto d’Italia e producono circa il 48% della produzione italiana.

Il Distretto opera in sinergia con l’Associazione culturale Gusto di Campagna in quanto sottoscrittrice del Patto di sviluppo firmato a giugno 2011.

Gusto di campagna, in partenariato con il Distretto Agrumi di Sicilia cura l’organizzazione e la realizzazione del percorso “Vie della Zagara”, educational composto di cinque itinerari dal fascino unico.

La formula dell’itinerario rappresenta il pretesto e l’incentivo, per la promozione del Turismo Relazionale Integrato, un sistema che supera il tradizionale concetto di offerta e domanda turistica limitate all’ambito della competizione economica in cui gli operatori del turismo relazionale coniugano la ricerca del profitto economico con quella di un vantaggio competitivo basato sul valore delle relazioni presenti nel territorio, integrandole con gli elementi storici, naturali e culturali e contribuendo, in questo modo, a valorizzare e preservare prodotti unici, ricchi di storia e tradizione.

Il Turismo Relazionale Integrato muove dall’idea che la valorizzazione del turismo siciliano passa anzitutto attraverso un rapporto sinergico tra la natura e l’ecosistema coinvolgendo l’intero patrimonio culturale ed etno-antropologico di riferimento.

Le “Vie della Zagara” rappresenta un esempio concreto di cosa significhi concepire una nuova visone del vivere la Sicilia. In ogni itinerario, sono strettamente necessari non solo il coinvolgimento del territorio stesso e delle persone che vi operano, ma principalmente la compartecipazione convinta e la corresponsabilità dinamica di tutti i soggetti che hanno interesse specifico a promuovere i propri agrumi di qualità attraverso il territorio.

Le “Vie della Zagara” comprende la “Via dell’Arancia Rossa, nel territorio definito dall’IGP Arancia Rossa”, la “Via del limone di Siracusa, nel territorio definito dall’IGP Limone di Siracusa”, la “Via dell’Arancia di Ribera, nel territorio definito dalla DOP Arancia di Ribera”, la “Via del Limone Interdonato, nel territorio definito dall’IGP Limone Interdonato”, la “Via del Mandarino Tardivo di Ciaculli nel territorio della futura IGP Mandarino di Ciaculli”.

Il partenariato tra Gusto di campagna e il Distretto Agrumi di Sicilia, con la realizzazione degli itinerari “Le vie della Zagara” vuole aggiungere valore alle produzioni agrumicole e favorire la conoscenza del patrimonio culturale e paesaggistico della Sicilia.

Tra gli obiettivi, inoltre, quello di stabilire un forte raccordo tra le diverse eccellenze siciliane, dalla cultura all’agricoltura, dal turismo all’artigianato e riaffermare gli agrumi siciliani come uno dei “prodotti simbolo” della Sicilia, promuovendoli, attraverso il turismo alimentando così la consapevolezza da parte di ognuno dell’importanza che la produzione agrumicola assume nella valorizzazione del territorio e della proposta turistica.