Sicilia, impennata di positivi e boom di disdette negli agriturismi

Sicilia, impennata di positivi e boom di disdette negli agriturismi

SICILIA – L’impennata di contagi da Covid in Sicilia continua a far registrare numerose disdette negli agriturismi dell’Isola da parte di clienti che avevano prenotato e che adesso ci hanno ripensato.

Un’analisi, questa, effettuata da Coldiretti Sicilia su oltre 750 strutture siciliane. Le disdette riguardano sia gli italiani che gli stranieri: “Eppure – sottolinea Coldiretti Sicilia – le strutture agrituristiche si trovano in zone isolate della montagna o della campagna in strutture familiari con un numero contenuto di posti letto e a tavola e con ampi spazi all’aperto, sono forse i luoghi dove è più facile garantire il rispetto delle misure di sicurezza per difendersi dal contagio fuori dalle mura domestiche. Si tratta di luoghi dove soprattutto i bambini possono scoprire gli animali, e per i grandi escursioni a piedi o in bici rappresentano sport sicuri e salutari“.

L’agriturismo – conclude Coldiretti Sicilia – è stato particolarmente colpito lo scorso anno dall’emergenza sanitaria dove a livello nazionale sono stati 2,2 milioni di arrivi nel 2020 (-41,3% rispetto al 2019), il numero più basso dal 2010“.

Foto di repertorio