Dagli allacci abusivi all’Enel alla violenza domestica, Librino setacciato dai poliziotti: gli esiti dei controlli

Dagli allacci abusivi all’Enel alla violenza domestica, Librino setacciato dai poliziotti: gli esiti dei controlli

CATANIA – Nei giorni scorsi, personale del Commissariato Librino, ha effettuato controlli straordinari di soggetti sottoposti a misure restrittive e a verificare l’idoneità degli alloggi in cui vengono scontati gli arresti domiciliari.

In tale contesto, due 40enni facenti parte dello stesso nucleo familiare sono stati indagati in stato di libertà per i reati di occupazione illegale di terreno pubblico e di abuso edilizio; in particolare era stato ampliato, con una costruzione edile non autorizzata, l’immobile dove il detenuto è sottoposto alla misura cautelare.

Nella giornata di ieri, poi, un 26enne è stato indagato in stato di libertà per i reati di evasione dagli arresti domiciliari e per furto di energia elettrica. Nelle scorse ore è stato ripetuto il controllo di polizia e, in questa circostanza, i poliziotti hanno nuovamente accertato che il soggetto aveva ripetuto, a distanza di poche ore dalla denuncia, il furto di energia elettrica, allacciandosi abusivamente alla rete Enel.

Un’ulteriore attività di polizia ha consentito di indagare, sempre per il reato di furto di energia elettrica, un 34enne e due 47enni. Ancora, sono stati eseguiti nei confronti di diversi “uomini” violenti gli ammonimenti emessi dal Questore di Catania per atti di violenza domestica.

Durante le operazioni di polizia, sono state accertate numerose violazioni previste dal Codice della Strada: sono state comminate sanzioni amministrative per oltre 7mila euro e sono stati eseguiti diversi sequestri amministrativi di veicoli per mancanza di assicurazione R.C.A. e per guida senza patente per non averla mai conseguita.

Immagine di repertorio