COSENZA – Una separazione non accettata e un amore ormai finito lo hanno spinto ad ammazzare la moglie e poi a suicidarsi. È la tragica storia di Francesco De Vito, che ha posto fine alla sua vita e a quella della coniuge messinese, Fiorella Maugeri.
Il quarantasettenne era in attesa di un trasferimento a Castrolibero per proseguire la sua professione di carabiniere e viveva con la moglie e con i due figli ad Aracavacata a Rende, nel Cosentino.
Ieri, nel tardo pomeriggio, l’ennesima lite: Fiorella ha invitato la figlia di 17 anni a salire al piano di sopra, mentre il figlio più piccolo (15 anni) era fuori. Davanti agli occhi della ragazza una scena macabra: la madre immersa nel sangue. Ma il momento tragico non è finito così. Nel momento in cui ha chiamato i soccorsi ha sentito un boato, quello dello sparo della pistola del padre, rivolto contro sé stesso.
Probabile che la lite sia nata per le solite questioni familiari e per la voglia della donna di separarsi. Sul posto sono intervenuti i carabinieri, nonché colleghi di De Vito.
