Vaccino AstraZeneca, l’Italia blocca 250mila dosi destinate all’Australia: Bruxelles non si oppone

ITALIA – L’Italia ha bloccato l’export di un lotto di 250mila dosi di vaccino AstraZeneca destinate all’Australia. La decisione è stata presa con il benestare della Commissione Europea, la quale non si è opposta alla decisione notificata dal Bel Paese. Il tutto in linea con le nuove regole introdotte da Bruxelles per impedire l’esportazione di vaccini anti Covid al di fuori dell’Unione. È la prima volta che uno Stato membro attiva il protocollo Ue sull’export lanciato dalla Commissione europea lo scorso 30 gennaio.

Il meccanismo dovrebbe permettere di evitare che dosi di vaccino da contratto destinate ai Paesi dell’Unione vengano rivendute ad altre nazioni.

La decisione è stata notificata dall’Italia a Bruxelles alla fine della scorsa settimana (riporta il Financial Times), ovvero dopo che il premier Mario Draghi al Consiglio Ue aveva insistito per una maggiore severità nei controlli sull’esportazione dei vaccini.

Le regole sull’export dei vaccini dell’Unione europea sono nate dopo che AstraZeneca aveva ammesso che avrebbe mancato gli obiettivi di consegna alla Ue. L’annuncio del colosso farmaceutico aveva creato i sospetti che parte dei vaccini prodotti in Europa venisse esportato all’estero.

La proposta italiana di diniego dell’autorizzazione ha incontrato il favore della Commissione europea.

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