CASTELVETRANO – Due fucili a canne mozze sarebbero stati ritrovati dai carabinieri di Marsala nascosti all’interno del tronco di un albero che si troverebbe poco distante dal luogo in cui venne ritrovato il corpo di Vincenzo Adamo Favoroso.
Le ricerche sono state effettuate anche nel fiume Modione dove sarebbe emersa una doppietta avvolta in un involucro di plastica. Le armi verranno sottoposte ad esami balistici e biologici.
L’omicidio di Vincenzo Favoroso
Vincenzo Favoroso – 33 anni, ex calciatore, camionista e ultras – venne assassinato la sera del 26 novembre dello scorso anno a seguito di una lite che si verificò a Castelvetrano. Scattate le indagini, i primi rilievi fecero presupporre che Favoroso venne raggiunto da alcuni colpi di arma da fuoco nel centro cittadino, per poi essere ritrovato privo di vita nelle campagne fuori città.
Il pomeriggio del giorno successivo i carabinieri fermarono un 32enne presunto colpevole che venne sottoposto al provvedimento di fermo di indiziato di delitto emesso dalla Procura di Marsala proprio a carico del soggetto in questione.
Omicidio Vincenzo Adamo Favoroso, fermato un 32enne: indagini in corso
A soli pochi giorni dal ritrovamento del cadavere, il giudice per le indagini preliminari decise per la convalida delll’arresto del presunto killer di Favoroso, Gaspare Favara, accusato di omicidio colposo aggravato dall’uso di arma da fuoco.
Durante l’udienza che avrebbe portato alla convalida dell’arresto di Favara emerse un ulteriore dettaglio, pare infatti che il presunto colpevole avesse agito con il supporto di un complice, soprattutto nella fase dell’occultamento del corpo.
Fonte immagine Facebook – Old Fans-Gruppo Storico Folgore Castelvetrano
