ITALIA – Il “Vaccino Covid” è realtà. A nemmeno un anno dall’inizio ufficiale della pandemia, inizia la campagna di somministrazione del vaccino, strumento con il quale si cercherà di arginare ulteriormente il diffondersi del Coronavirus. Oggi, domenica 27 dicembre 2020, inizia il primo ciclo di vaccinazioni, destinato al personale sanitario e – in generale – a chi è principalmente esposto nella lotta alla malattia.
La giornata di oggi, definita V-Day, sancisce l’inizio della campagna di vaccinazione in tutti gli Stati membri dell’Unione Europea. Dal 4 gennaio 2021 – in accordo con il target nazionale – inizierà, invece, la somministrazione vera e propria, che dovrebbe essere aperta a tutti i cittadini.
Prodotto e sperimentato da Pfizer-Biontech, il vaccino svolgerà una funzione di prevenzione dalla malattia nei pazienti di età pari o superiore ai 16 anni. Nello specifico, al suo interno è presente una molecole (RNA messaggero) con la quale l’organismo viene stimolato alla produzione di una proteina presente all’interno del SARSCoV-2. È bene precisare, quindi, che il vaccino non contiene il Covid19 e, soprattutto, non può provocarlo.
Vaccino Covid Pfizer, il modulo di consenso
Il 24 dicembre è stato pubblicato il modulo di consenso, necessario per sottoporsi alla vaccinazione. Al suo interno, vengono spiegati nel dettaglio tutti i passaggi necessari e le possibili reazioni avverse.
Il modulo di consenso è disponibile al seguente link, dal quale è possibile scaricarlo, stamparlo e compilarlo. Come si legge al punto 8, il vaccino può portare a tre tipi di reazioni avverse: molto comuni (dolore, arrossamento, gonfiore nel sito di iniezione, ecc.), non comuni (ingrossamento dei linfonodi) e rare (reazioni allergiche).
È bene anche ricordare che “negli studi clinici non sono stati osservati decessi correlati alla vaccinazione” e che, ad oggi, “non è possibile prevedere danni a lunga distanza”.
Vaccino Covid Sicilia, si comincia a Palermo
Nella giornata di ieri, 26 dicembre, sono arrivate a Palermo le prime 685 dosi. Dalle 11,30 di oggi si comincerà con la vaccinazione, a cui si sottoporranno medici e personale sanitario. Tutte le procedure si svolgeranno all’ospedale “Civico” alla presenza di un medico allergologo e di un rianimatore.
Toccherà a nove rappresentanti dell’Ordine dei medici (uno per ogni provincia), cinque medici di medicina generale, cinque pediatri di libera scelta, cinque medici di continuità assistenziale e 10 rappresentanti del 118 (tra medici, infermieri e autisti soccorritori). Inoltre verranno sottoposti a vaccinazione tre rappresentanti dell’ISMETT, tre della Fondazione Istituto G. Giglio di Cefalù e 15 dipendenti della stessa ARNAS Ospedali Civico Di Cristina.
In giornata, intorno alle 15,30, si continuerà al “Policlinico“. Nei tre giorni successivi, invece, la vaccinazione verrà effettuata nelle strutture di Villa “Sofia-Cervello” e dell’Asp, che verranno raggiunte anche da 10 rappresentanti di ogni Azienda sanitaria della Sicilia.
Al Civico saranno presenti anche il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, e l’assessore alla Salute, Ruggero Razza.
Fonte foto: salute.pourfemme.it
