ITALIA – Forte preoccupazione per quello che accadrà nel post-Natale da parte di Gino Strada, fondatore di Emergency, che intervenendo a “Mezz’ora in più” su Rai 3 ha dichiarato: “Sono molto preoccupato di quello che succederà a gennaio-febbraio, sarà allora che vedremo gli effetti dei comportamenti a Natale. Il nostro mi sembra un paese superficiale, che si dimentica che ogni giorno abbiamo centinaia di morti“.
Successivamente, il medico ha spiegato: “Non ne usciremo comunque prima di 2 o 3 anni, ma per non pagare un prezzo altissimo la responsabilità individuale è fondamentale“.
Secondo il fondatore di Emergency l’attuale emergenza “non si risolverà nei primi mesi delle vaccinazioni. Le vaccinazioni limitano il numero dei morti ma non la trasmissione della malattia. Penso sia pericolosa non tanto la corsa al vaccino – prosegue Gino Strada -, ma la competizione sul mercato, sappiamo quanto possa determinare le scelte e i comportamenti sanitari, questo è un tema non affrontato con la dovuta attenzione“.
Parlando delle misure anti-contagio e dei comportamenti degli italiani, il fondatore di Emergency ha dichiarato: “Mi spiace vedere che ogni tanto ci sono anche persone note che dicono che le mascherine non servono e che possono essere dannose: queste follie sono socialmente pericolose“.
Fonte immagine: Facebook – Gino Strada
