CATANIA – Proseguono i controlli in città e, nello specifico, a Catania per individuare eventuali irregolarità sul territorio. In tale sede, infatti, al centro del mirino, un chiosco di crispelle, dove sono state riscontrate diverse mancanze, necessarie invece per la regolare apertura.
Nell’ambito dei controlli amministrativi disposti ai fini dell’attuazione delle misure contenute nel Decreto Legge 33/2020, recante ulteriori misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da Covid-19, personale dipendente della Squadra Amministrativa della Questura di Catania, nella giornata dell’1 dicembre 2020, ha proceduto al controllo di un chiosco per la preparazione di crispelle sito nella zona di viale Raffaello Sanzio.
Dal controllo è emerso che la titolare aveva attivato l’esercizio senza essere in possesso della prescritta Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA) e aveva ampliato l’occupazione del suolo pubblico senza essere autorizzata.
Considerato che la predetta attività non risulta essere regolarmente autorizzata, la titolare è stata contravvenzionata ai sensi degli articoli 1,2 e 20 della Legge Regionale 18/95. Inoltre, il personale operante ha proceduto al sequestro amministrativo cautelare delle attrezzature usate per l’attività in questione.
