Le “pulci” abbandonano piazza Dante

Le “pulci” abbandonano piazza Dante

CATANIA – A causa del mancato rispetto delle regole da parte dei commercianti del mercato delle “pulci” di piazza Dante e della presenza delle numerose bancarelle abusive, Angela Mazzola, assessore alle Attività produttive ha deciso di dislocare lo storico mercatino domenicale, che permette di vendere ed acquistare antiquariato a pochi spiccioli, in due differenti sedi: la zona antistante all’ex mercato alimentare sarà destinata al mercatino dell’usato, mentre il mercato delle pulci vero e proprio sarà ubicato al porto: nell’area dove si è tenuta la fiera di Sant’Agata.

La scelta di quest’ultima location è dettata dalla necessità, secondo l’assessore Mazzola, di avvicinare” il porto al centro della città che, anche se vicino, spesso, viene dimenticato o evitato dai cittadini catanesi. Con questo spostamento del mercatino la zona del porto, si spera, verrà rivalutata e sarà teatro suggestivo della compravendita di pezzi di storia a buon prezzo.

Sono previsti 250 commercianti per il mercatino dell’usato e 160 per quello delle pulci. Il bando e il regolamento sono unici, tuttavia si presenta una differenza sostanziale: al mercatino delle pulci sarà vietato esporre e quindi anche vendere vestiti, calzature, tessuti, materassi, lenzuola, cuscini, pezzi di ricambio per autovetture, motocicli ed elettrodomestici in genere.

Il mercato dell’usato sarà attivo dalla seconda domenica di settembre mentre per il mercato delle pulci bisognerà aspettare la terza.