Finanziaria regionale: la mannaia dell’Ars su diverse norme

Finanziaria regionale: la mannaia dell’Ars su diverse norme

PALERMO – La manovra finanziaria del governo Crocetta è passata al vaglio della commissione Bilancio che – armata di mannaia – ha tagliato diversi articoli presenti. Sono quindi saltati i tagli ai gettoni dei consiglieri comunali, la riduzione del loro numero e la modifica delle norme che regolamentano i permessi degli amministratori.

Questi tre articoli saranno inseriti nel ddl di riforma delle Province mentre le altre norme faranno parte di un altro disegno di legge che Crocetta ha definito “Sblocca Sicilia”.

Il presidente della commissione Bilancio dell’Ars, Nino Dina, ha comunicato lo stralcio all’assessore all’Economia, Alessandro Baccei e al ragioniere generale, Salvatore Sammartano, nel corso della seduta convocata per dare comunicazioni. Presente anche il presidente dell’Ars, Giovanni Ardizzone.

Forza Italia plaude allo stralcio di alcune norme: “Avevamo già definito questa finanziaria una pericolosa macedonia, preannunciando che il presidente dell’Ars Ardizzone avrebbe stralciato numerose norme, a testimonianza dello stato confusionale in cui questo governo si sta trovando, impegnato più nelle lotte intestine del Partito democratico che non nell’affrontare le reali emergenze della Sicilia”.

Marco Falcone, capogruppo di Forza Italia all’Ars inoltre chiede “una conferenza dei capigruppo per stabilire tempi, modalità e percorso delle norme stralciate, onde evitare che queste possano rientrare in maniera surrettizia dalla finestra dopo essere uscite dalla porta, o che vengano addirittura anticipate nel disegno di legge sui liberi consorzi. La priorità di Forza Italia e soprattutto della Sicilia, è una sola, la trattazione immediata della Finanziaria. Altro al momento non ci interessa”.