PALERMO – Una prognosi di 5 giorni e la necessità di effettuare altri controlli, sarebbe il referto dei medici che si sarebbero presi cura delle due donne aggredite ieri sulla spiaggia di Barcarello, nel capoluogo siciliano.
Una delle due protagoniste della triste vicenda è una cronista, finita al Pronto Soccorso dopo essere stata brutalmente aggredita da alcune donne facenti parte di una trentina di persone accampate illegalmente, mentre faceva il suo lavoro.
“In tanti anni di attività non avevo mai visto una cosa del genere“, afferma la cronista riferendosi alla rabbia e all’aggressività subìta, senza alcuna ragione.
A ferire di più la vittima delle violenze non sarebbero state sole le botte, i calci e i pugni inferti anche mentre si trovava già a terra, ma l’indifferenza di chi era presente e non ha fatto nulla per dare una mano a lei e all’amica intervenuta in suo soccorso, alcuni avrebbero ripreso la scena col cellulare.
“Ho chiesto aiuto, mi hanno detto di no“, le parole dell’agghiacciante testimonianza. Ad essere stati aggrediti anche i militari che stavano eseguendo i controlli e ordinando di sgomberare la tendopoli illegale improvvisata sulla spiaggia nonostante il divieto imposto dall’ordinanza.
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