Sottrae 350mila euro e li spende al “Gratta&Vinci”: ex direttore delle Poste condannato

Sottrae 350mila euro e li spende al “Gratta&Vinci”: ex direttore delle Poste condannato

AGRIGENTO – Il giudice per l’udienza preliminare del Tribunale di Agrigento, Stefano Zammuto, ha condannato a 3 anni e 8 mesi di reclusione l’ex direttore delle Poste della città dei Templi S. C. con l’accusa di peculato.

C. è stato assolto, invece, dall’accusa di auto-riciclaggio. Inizialmente il pubblico ministero Cecilia Bavarelli aveva chiesto una richiesta di condanna a 6 anni di reclusione.

Secondo la ricostruzione della vicenda, C. avrebbe prelevato 350mila euro dai libretti giudiziari in custodia per giocare al “Gratta&Vinci”. A tal proposito, è stato disposto un risarcimento a Poste Italiane di 450mila euro.

Stando a una consulenza di parte, l’ex direttore sarebbe stato vittima di una dipendenza patologica. Questa avrebbe condizionato la capacità di volere dell’uomo. La psichiatra Cristina Camilleri, consulente nominata dal Tribunale, ha confermato la patologia, specificando tuttavia che l’uomo fosse perfettamente in grado di intendere e di volere.

Immagine di repertorio