Cassa integrazione e blocco licenziamenti potrebbero rimanere validi fino a dicembre: questi i provvedimenti prospettati dal ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali della Repubblica Italiana, Nunzia Catalfo.
Secondo quanto annunciato dalla politica nel corso di un’intervista per il quotidiano “La Stampa”, la grande sfida per far uscire il Paese dalla terribile situazione economica degli ultimi mesi sarà “mettere sia le imprese che i lavoratori come in una bolla, per proteggerli dagli effetti della crisi“.
Proprio per raggiungere questo obiettivo, Nunzia Catalfo avrebbe deciso di prolungare le misure economiche e le garanzie lavorative concesse alla popolazione italiana.
Previsto anche l’utilizzo di circa 20 miliardi che dovrebbero essere presto concessi dall’Unione Europea nell’ambito del programma Sure. Proprio questi fondi dovrebbero aiutare lo Stato a sostenere il costo elevato degli ammortizzatori.
Il ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali ha prospettato, inoltre, la possibilità di allargare alcuni requisiti del reddito di cittadinanza, che è una misura strutturale e non straordinaria, per garantire supporto alle famiglie in possesso dei requisiti dopo la fine dei due mesi di sussidi statali.
Sulla ricollocazione al lavoro, invece, la senatrice auspicherebbe al più presto una ripresa delle procedure concorsuali delle Regioni per garantire più impieghi per la popolazione.
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