Musumeci, tra ripartenza e virus ancora “in agguato”: “Il Governo fornisca linee-guida alle Regioni”

Musumeci, tra ripartenza e virus ancora “in agguato”: “Il Governo fornisca linee-guida alle Regioni”

PALERMO – “In una pandemia che non conosce confini, il fattore Autonomia – di cui sono un difensore – può giocare fino a un certo punto. E aggiungo che è apprezzabile il lavoro comune fatto dal Governo e dai presidenti di Regione di tutte le parti politiche”.

Sono le parole del presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, in un’intervista al Messaggero.

Il governatore avrebbe sostenuto la necessità per le Regioni di ottenere delle linee guida precise dal Governo nazionale, sulla base di criteri scientifici che permettano il contenimento dell’epidemia.

Riguardo alla situazione epidemiologica nazionale e siciliana, Musumeci aggiunge: “Il mio primo pensiero è quello di dire ai siciliani, nell’interesse della loro salute e della loro economia, di non rovinare il risultato che hanno ottenuto nelle scorse settimane durante le quali si sono comportati bene e hanno smentito pregiudizi sul loro individualismo. Dobbiamo stare attenti perché la paura sembra finita. Invece il virus è in agguato.

Il presidente della Regione Siciliana ha evidenziato anche come sia necessario concedere, in questo specifico contesto, maggiore flessibilità alle Regioni, specialmente in considerazione delle differenze in termini di diffusione del virus e di situazioni economico-sanitarie tra Nord e Sud del Paese.

In merito ai viaggi interregionali, Musumeci ha sottolineato che spetterebbe al Governo decidere, ma che qualora fosse chiamato a esprimere un parere proporrà il primo giugno come possibile data. Il governatore, però, precisa che “Sul piano sanitario è Roma che deve assumersi la responsabilità delle linee-guida da fornire alle Regioni”.

“L’epidemia non è finita e non intendo accreditare liberi tutti”, conclude il presidente della Regione.

Immagine di repertorio