Covid-19 e uso dei condizionatori: dalla sanificazione alla posizione delle ventole, ecco cosa fare

Covid-19 e uso dei condizionatori: dalla sanificazione alla posizione delle ventole, ecco cosa fare

Il caldo e le temperature tendenzialmente estive sembrano già essere alle porte. Come ogni anno, milioni di italiani accenderanno i condizionatori per poter rinfrescare le proprie abitazioni, creando un ambiente gradevole.

A tal proposito, Alessandro Miani, presidente della Società Italiana di Medicina Ambientale (SIMA), ha fornito dei consigli in considerazione della situazione emergenziale causata dal Covid 19, spiegando di continuare a mantenere nei luoghi pubblici le distanze di sicurezza e sottolineando che per evitare di soffrire il caldo, è necessario seguire dei semplici consigli pratici e quotidiani:

  • prima dell’accensione del condizionatore bisogna sanificare i filtri degli split, pulire le parti esposte con un prodotto igienizzante e dopo aver lasciato asciugare le superfici esposte e i filtri, riporre questi ultimi nei loro alloggiamenti;
  • i motori esterni, che spesso si trovano in balconi, terrazzi, tetti o a terra è consigliato sanificarli periodicamente e preferibilmente con tecnici specializzati; il sistema di sanificazione usato dovrà avere una tecnologia a shock termico per iniezione e contemporanea aspirazione di vapore ad alta temperatura e pressione. Stesso intervento è consigliabile per quegli split o radiatori mal manutentati che presentano evidenti segni di degrado, sporcizia, presenza di polveri e muffe accumulate e/o incrostazioni;
  • gli impianti canalizzati devono essere sanificati da personale esperto prima di rendere operativo il sistema;
  • per gli impianti di condizionamento multizona, destinati al controllo ambientale di umidità e temperatura dei locali serviti (grandi ambienti, pubblici e privati come uffici aperti al pubblico, cinema, palestre, uffici ed ecc.) attenzionare il corretto mantenimento/pulizia e sanificazione/disinfezione/bonifica delle sezioni principali di scambio, quali batterie calde e fredde, umidificazione ad acqua e batterie di post-riscaldamento, canalizzazioni di distribuzione aria e dello stato dei filtri ai vari livelli;
  • dotarsi di Ventilazione Meccanica Controllata (VMC);
  • evitare che il flusso d’aria vada dall’alto vero il basso e che sia rivolto alle persone;
  • mantenere tassi di umidità tra il 50% e 70%.

Questi sono semplici gesti che possono garantire la nostra e la sicurezza di chi ci sta attorno.

Immagine di repertorio