La grigliata dello Sperone, i video sui social, le scuse e sei denunce: diversi reati contestati

La grigliata dello Sperone, i video sui social, le scuse e sei denunce: diversi reati contestati

PALERMO – Una grigliata che rischia di costare carissimo. Sono state denunciate le prime sei persone protagoniste della grigliata sul tetto di un condominio del quartiere Sperone, a Palermo.

Gli strascichi legali, per ovvie ragioni, non riguardano soltanto la violazione delle misure adottate per il contrasto del Coronavirus. Nel mirino delle forze dell’ordine, infatti, sono finiti anche i fuochi d’artificio – fatti esplodere anche durante l’arrivo dell’elicottero -, e la pericolosità del luogo della grigliata.

A quest’ultimo aspetto, inoltre, si ricollega anche la presenza di numerosi bambini e il rischio che qualcuno potesse subire gravi conseguenze. Per questo motivo, è anche al vaglio la questione della potestà genitoriale.

Gli autori della grigliata, inoltre, hanno postato diversi video sui social: un fatto che ha aiutato le forze dell’ordine nell’identificazione dei primi responsabili, nonostante il fuggi fuggi all’arrivo dell’elicottero.

Nonostante le scuse, la giustizia sta facendo il suo corso. La vicenda è stata commentata anche dal Sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, il quale, oltre a condannare l’iniziativa, ha apprezzato le tante segnalazioni dei cittadini che hanno fatto scattare l’intervento della polizia.

Intanto, nella notte appena trascorsa, all’interno di un deposito della Rap sono andati a fuoco diversi oggetti sequestrati proprio nelle giornate di Pasqua e Pasquetta.