CINISI – Momenti di tensione sono stati registrati ieri sera davanti alla caserma dei carabinieri di Cinisi, in provincia di Palermo, dopo l’arresto del 20enne Alberto Pietro Mulè.
Il giovane è accusato di avere ucciso a coltellate il 21enne Paolo La Rosa nella notte tra domenica e lunedì nelle vicinanze di una discoteca di Terrasini, nel Palermitano.
Il delitto sarebbe avvenuto in seguito a una lite. Per il 21enne, nonostante l’intervento dei sanitari del 118, non c’è stato nulla da fare: il suo cuore ha cessato di battere durante la disperata corsa verso l’ospedale in ambulanza.
Stando alle prime indiscrezioni, davanti alla sede dei militari si sarebbero radunati numerosi amici della giovane vittima che avrebbero iniziato a urlare contro l’arrestato. I carabinieri avrebbero creato un cordone di sicurezza di fronte all’ingresso della caserma per contenere, con difficoltà pare, la folla inferocita.
Fermato insieme al 20enne anche il cugino F. M., la cui posizione sarebbe ancora al vaglio degli inquirenti.
I due giovani sono finiti nel mirino dei carabinieri dopo che quest’ultimi hanno visionato le telecamere di videosorveglianza della zona in cui è avvenuto l’assassinio.
Fonte foto: direttasicilia.it
