Un viaggio di passione, record e riconoscimenti: Luca Parmitano pronto ad atterrare dopo 201 giorni nello spazio

Un viaggio di passione, record e riconoscimenti: Luca Parmitano pronto ad atterrare dopo 201 giorni nello spazio

CATANIA – Ogni viaggio ha un suo inizio e una sua fine. L’euforia della partenza, lascia spazio, poi, all’inesorabile nostalgia del ritorno. Una situazione comune a tanti di noi, ma che non vale solo per i viaggi di piacere. Dopo 201 giorni non in vacanza, ma in orbita per la missione spazialeBeyond (4 mesi al comando della ISS), l’astronauta catanese, Luca Parmitano, è pronto per il ritorno sulla Terra.

Lo ha annunciato lui stesso attraverso un post sul suo profilo Twitter: “Il rientro è il primo passo della prossima avventura. Abbiamo verificato i nostri scafandri, e sono pronti: fra meno di una settimana, lo saremo anche noi” (scriveva il 31 gennaio). Una 201 giorni di record, appartenenza e onore per AstroLuca, che da Paternò con furore ha portato in alto (ma davvero in alto) la bandiera siciliana, italiana e dell’Unione Europeratutte assieme.

Non solo scatti ritraenti l’Italia, la Sicilia, Catania e l’Etna, ma anche importanti messaggi per il futuro dell’intero pianeta sono stati lanciati dall’astronauta catanese. Quel dannato riscaldamento che, secondo le sue parole, “è il nemico numero uno“. Già, perché il successo mediatico e i vari riconoscimenti, non gli hanno mai fatto dimenticare lo scopo per cui è partito, allontanandosi dai propri cari per 201 lunghissimi giorni; più di 200 esperimenti internazionali e 40 per l’Agenzia Spaziale Europea.

Un lavoro estenuante, condito con 6 passeggiate spaziali, delle quali 2 nel 2013 e 4 durante la missione Beyond. Tali “passeggiate” gli hanno fatto battere un altro record. È adesso l’astronauta dell’Agenzia Spaziale Europea (Esa) che ha trascorso il tempo cumulativo più lungo lavorando all’esterno della Stazione Spaziale. Come se non fosse bastato essere il primo italiano (e conseguentemente catanese) alla guida della Stazione Spaziale Internazionale.

Un grande lavoro, quello di AstroLuca, ripagato anche con piccole chicche che rimarranno impresse nei suoi cuori e in quello di milioni di italiani, catanesi e siciliani. Dal sostegno alle Azzurre della pallavolo nazionale, al colloquio con il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte; senza dimenticare il rap (rigorosamente dallo spazio) con il cantante Jovanotti o l’ulteriore colloquio con un gigante della musica mondiale, Paul McCartney.

Lavoro, soddisfazioni, record e (giusti) riconoscimenti. Luca Parmitano comincerà le operazioni di chiusura del portello e di saluto alle tre del mattino di giovedì 6 febbraio (in diretta sui canali della Nasa). La cerimonia del cambio di comando della Stazione fra Parmitano e Skripochka è in programma per oggi. Atterrerà in Kazakistan per le 10 e 13 sempre ora dell’Europa centrale. Il suo ritorno chiude la missione Beyond dell’Agenzia Spaziale Europea. Dopo 201 giorni, Luca potrà riassaporare il calore del mondo, della sua terra e dei suoi familiari, lasciati con quell’abbraccio prima della quarantena e che ora sono pronti a buttarsi nuovamente tra le calde braccia del loro eroe.

Fonte immagine Twitter – Luca Parmitano