MASCALUCIA – Il Giorno della Memoria, ricorrenza internazionale, celebrata il 27 gennaio di ogni anno e designato dalla risoluzione 60/7 dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite del 1º novembre 2005, è una pagina commemorativa particolarmente importante della nostra storia poiché dedicata alle vittime, grandi e piccini, dell’Olocausto e che ricorda la liberazione dei sopravvissuti dal genocidio, rinchiusi nel campo di concentramento di Aschwitz in Polona, avvenuta grazie all’intervento delle truppe sovietiche.
Emblematica la data, istituita in Italia 20 anni fa con la Legge n° 211 (quindi ancor prima della risoluzione ONU), negli articoli 1 e 2 della suddetta Legge si definisce infatti come “La Repubblica italiana riconosce il giorno 27 gennaio, data dell’abbattimento dei cancelli di Auschwitz, ‘Giorno della Memoria’, al fine di ricordare la Shoah (sterminio del popolo ebraico), le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subìto la deportazione, la prigionia, la morte, nonché coloro che, anche in campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio, ed a rischio della propria vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati”.
Essendo l’Istituzione Scolastica luogo d’eccellenza per trasmettere alle nuove generazioni l’importanza della memoria e per diffondere i valori contenuti nella Carta Costituzionale e nella Dichiarazione dei Diritti dell’Uomo, è fondamentale che la stessa solleciti momenti di riflessione, condivisione degli avvenimenti ed iniziative utili a suscitare nei giovani il sentimento di una consapevolezza storica che li guida sapientemente nel discernimento delle giuste scelte e decisioni che dovranno affrontare nel corso della loro vita.
Per il Circolo Didattico “Giuseppe Fava” di Mascalucia, guidato dal Dirigente Scolastico prof.ssa Maria Gabriella Capodicasa, la Giornata della Memoria ha quest’anno rappresentato e rappresenterà un momento particolarmente significativo grazie all’iniziativa realizzata dalla Fondazione MITE e dall’agenzia di stampa Dire-Dire giovani con la promozione del MIUR che hanno scelto la scuola “Fava” – insieme ad altre 200 scuole in tutta Italia – per la collocazione della “Pietra D’Inciampo”.
Un’idea progettuale che ha preso spunto dall’opera dell’artista tedesco Gunter Demnig, il quale, sin dal 1992, ha dato avvio alla collocazione di una targa di ottone (pietra d’inciampo ) in cui è inciso il ricordo di una vittima dell’olocausto. Il momento celebrativo che vedrà la collocazione della targa, donata al Circolo “Fava”, all’interno dei locali della scuola avrà luogo lunedì 3 febbraio prossimo alle ore 16 alla presenza del Sindaco Arch Enzo Magra, dei rappresentanti delle Istituzioni e della dott.ssa Graziella Guglielmino, responsabile per la Sicilia dell’agenzia di stampa Dire-Dire Giovani.
Momento celebrativo in cui saranno riproposte le intense parole della Senatrice Segre (sopravvissuta alla shoah) la quale ha affermato: “Salvare dall’oblio non significa soltanto onorare un debito storico verso quei nostri concittadini di allora, ma anche aiutare gli italiani di oggi a respingere la tentazione dell’indifferenza verso le ingiustizie e le sofferenze che ci circondano. A non anestetizzare le coscienze, a essere più vigili, più avvertiti della responsabilità che ciascuno ha verso gli altri”.
