PALERMO – In occasione della seduta dell’Ars di ieri, sono state date “agli uffici finanziari le linee-guida per l’elaborazione dell’esercizio provvisorio, che verrà approvato a Palazzo d’Orleans entro fine anno“.
Ad annunciarlo è il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, attraverso un post pubblicato sulla propria pagina Facebook. “Le direttive – prosegue il governatore – prevedono la garanzia del pagamento di tutti gli stipendi e l’applicazione di apposite formule per il recupero di eventuali mensilità di stipendi pregressi“.
La decisione arriva poche ore dopo la pubblicazione in gazzetta ufficiale del decreto legislativo firmato dal Capo dello Stato Sergio Mattarella che autorizza la Regione Siciliana al ripiano decennale del disavanzo 2018.
La norma dà la possibilità di approvare l’assestamento, con la possibilità di alleggerire il disavanzo nei prossimi tre anni. “Entro giorno 31 l’esercizio provvisorio, limitato a soli due mesi, arriverà all’Ars che potrà esaminarlo già ai primi dell’anno nuovo. Entro gennaio – sottolinea Musumeci – la giunta licenzierà anche i disegni di legge del bilancio definitivo e di stabilità, senza più alcun collegato“.
Immagine di repertorio
