IC “P. S. Di Guardo-Quasimodo”, “Note in viaggio per la Pace”. Il Dirigente: “Studiare musica è importante” – VIDEO

IC “P. S. Di Guardo-Quasimodo”, “Note in viaggio per la Pace”. Il Dirigente: “Studiare musica è importante” – VIDEO

CATANIA – La pace è stato il tema portante del concerto realizzato dall’IC “P. S. Di Guardo-Quasimodo” all’interno delle attività natalizie previste dalla ROQ (Rete Operativa di Quartiere) di cui la scuola è promotrice.

Nella stupenda cornice costituita dal mosaico realizzato nell’altare maggiore della Chiesa dei SS Zaccaria ed Elisabetta, si sono esibiti più di cento alunni frequentanti i tre ordini di scuola e il coro parrocchiale Kalòs.

Gli alunni sono stati preparati dai docenti durante tre mesi all’interno dei laboratori “Ma che musica maestro” e “Yoghiamoci” sovvenzionato con i fondi Piano d’Azione Obiettivi di Servizio Regione Sicilia Settore Istruzione dell’Avviso pubblico n. 6/2018 “Interventi per l’innalzamento dei livelli di istruzione della popolazione scolastica siciliana – Leggo al quadrato2 quarta edizione” ma anche durante le ore curriculari.

I testi delle canzoni sono stati scelti con cura dagli insegnanti, che hanno ritenuto opportuno far esibire gli alunni in lingua italiana, francese, inglese, spagnola e in dialetto siciliano. Le voci sono state accompagnate da diversi strumenti (pianoforte, flauti, triangoli, chitarre), suonati sia da insegnanti che da alunni. “Anche se l’istituto non è ad indirizzo musicale, tuttavia riteniamo che lo studio della musica e degli strumenti sia molto importante”, spiega il dirigente scolastico prof.ssa Simona Maria Perni, “per questo una professoressa di musica della scuola secondaria affianca i docenti di musica delle classi quinte della primaria per far approcciare lo strumento a fiato. Approfondiamo la musica grazie alla professionalità dei nostri docenti che seguono gli alunni in specifici laboratori in cui si studia il pianoforte e il canto corale”.

Come ogni anno il dirigente scolastico ha introdotto il concerto lasciando alla comunità un pensiero di N. Mandela che ha aiutato i presenti ad approfondire il tema della pace: “La pace non è un sogno, può diventare realtà ma per realizzarla bisogna essere capaci di sognare”.

Amabili le canzoni dei bambini dell’infanzia e della classe prima della primaria che si sono esibiti accompagnati dal suono di strumenti realizzati da loro nei laboratori: sonagli, bacchette, bastoni della pioggia.

Molto emozionante l’esibizione degli alunni della scuola secondaria che hanno cantato uno dei pezzi indossando guanti bianchi e accompagnando le parole con il linguaggio dei segni. Nelle fila del coro erano presenti anche alcuni docenti, dimostrazione che solo lavorando assieme si può creare un’armonia che arriva sino al cuore delle persone.

“Ritrovarsi ogni anno in occasione del concerto natalizio ci permette di augurare a tutta la comunità un sereno Natale e ci aiuta a riflettere sul vero significato di questo periodo”, ha detto il dirigente scolastico.