Processo omicidio Nicoletta Indelicato, Bonetta indemoniato durante l’udienza causa il ferimento di un agente

Processo omicidio Nicoletta Indelicato, Bonetta indemoniato durante l’udienza causa il ferimento di un agente

TRAPANI – Questa mattina c’è stata a Trapani una udienza per l’omicidio di Nicoletta Indelicato, la 25enne uccisa con dodici coltellate e poi parzialmente data alle fiamme, la notte tra il 16 e il 17 marzo scorsi nella periferia di Marsala, in provincia di Trapani, in contrada Sant’Onofrio.

Il 35enne Carmelo Bonetta, accusato dell’omicidio insieme a Margareta Buffa che sarebbe stata sua complice, avrebbe dovuto deporre come teste ma è stato vittima di una crisi ansiosa psicomotoria che ha portato al ferimento suo e di un agente della polizia penitenziaria.

Dopo aver cominciato a parlare davanti ai giudici che lo stavano ascoltando, durante una pausa l’uomo ha detto di sentirsi male accusando qualcosa di pesante allo stomaco e il presidente della Corte ha deciso di sospendere un quarto d’ora.

Al suo rientro in aula ha accusato una specie di crisi d’ansia cadendo a terra con il corpo rigido, ed è quasi svenuto. Poi ha iniziato a svegliarsi e ad avere sussulti e movimenti nervosi molto violenti e la polizia penitenziaria ha dovuto ammanettarlo a terra. A quel punto è stato chiamato il 118 e nell’attesa dell’arrivo dei sanitari è arrivato un medico presente in tribunale.

Una volta bloccato, è avvenuto l’infortunio del poliziotto che si è tranciato un dito mentre chiudevano la barella. A quel punto l’udienza è stata sospesa e si è deciso che la prossima verrà fatta tramite videoconferenza.