Catania, lavavetri aggrediscono gli agenti. Il comitato Terranostra: “Va trovata soluzione duratura”

Catania, lavavetri aggrediscono gli agenti. Il comitato Terranostra: “Va trovata soluzione duratura”

CATANIA – Un bomba sociale ad orologeria pronta a scoppiare da un momento all’altro con la conseguenza, purtroppo, che quanto denunciato nelle scorse settimane dal comitato Terranostra, attraverso il suo componente Carmelo Sofia, si è trasformato in triste realtà.

L’aggressione dei due agenti, da parte dei lavavetri, pochi giorni fa a Catania è solo l’ultimo episodio di una lunga sequenza di illegalità e vessazione che si svolge quotidianamente tra via Vincenzo Giuffrida e viale Sanzio.

Un continuo assedio di lavavetri che, ad ogni semaforo rosso, tra il rifiuto degli automobilisti, spesso impongono un “servizio” non richiesto. Le ordinanze, la tolleranza zero e i presidi mobili delle Forze dell’Ordine hanno ampiamente dimostrato che non si arriva a nessun tipo di risultato duraturo e che, ieri come oggi, ci saranno solo pochi giorni di calma prima che i lavavetri ritornino ancora alla carica ai danni dei pendolari di turno.

Le soluzioni sul da farsi non sono facili da trovare, tuttavia, il comitato ha già ribadito che militarizzare l’incrocio non serve a nulla. L’obiettivo è quello di aiutare, attraverso una sinergia con organizzazioni sociali e parrocchie, persone bisognose per dargli una nuova e dignitosa vita ed eliminare finalmente questo mondo sotterraneo.

Immagine di repertorio