I.C. “Padre Santo Di Guardo-Quasimodo”, promosso il progetto “Differenziamoci a Scuola”: “L’ambiente è come se fosse casa nostra”

I.C. “Padre Santo Di Guardo-Quasimodo”, promosso il progetto “Differenziamoci a Scuola”: “L’ambiente è come se fosse casa nostra”

CATANIA –  In occasione della Settimana Europea della Riduzione dei Rifiuti (SERR), dal 16 al 24 novembre 2019, in tutta l’isola si stanno promuovendo azioni coordinate dal Dipartimento Acqua e Rifiuti della Regione Siciliana, volte ad incidere positivamente sulle sorti ecologiche della nostra terra. Tramite la SERR, già dallo scorso anno Scolastico, in vari istituti è stato promosso il progetto “Differenziamoci a Scuola” con lo scopo di sensibilizzare gli alunni ai temi dell’ambiente e della sostenibilità. Il tema scelto quest’anno dalla SERR è stato: “Educare alla riduzione dei rifiuti: contro lo spreco”.

Anche in questa occasione l’I.C. “Padre Santo Di Guardo-Quasimodo” ha dato il suo contributo e ha aderito ben volentieri al progetto con un lavoro in sinergia tra Dipartimento Regionale dell’acqua e dei Rifiuti, Comune e Ditta Servizio Gestione Rifiuti.

Durante le scorse settimane i docenti, supportati dalla prof.ssa Longo T. referente del progetto all’interno dell’istituto, hanno lavorato con gli alunni affrontando le tre R: RECUPERA, RIUTILIZZA, RICICLA.

Ieri mattina, sin dalle 8,30, nello spazio adiacente alla scuola, è stata montata dalla Dusty una grande isola ecologica. Gli alunni hanno portato a scuola in apposite buste materiale già differenziato (plastica, carta, alluminio, etc.) che successivamente è stato utilizzato per fare una gara di raccolta differenziata. Alla fine si sono decretate come vincitrici le classi che hanno differenziato di più e meglio (precisamente una 1^, una 2^ e una 3^ media).

Per l’occasione oltre al Dirigente scolastico, Simona Maria Perni, sono intervenuti: Gaetano Russo (Funzionario del Dipartimento Acque e Rifiuti), l’ins. Gabriella Barchitta (Referente Progetto Differenziamoci) e la Dott.ssa Orsola Trovato (Responsabile Dusty del Comune di Catania). In particolare, si è cercato di sensibilizzare gli alunni alla cultura della riduzione dei rifiuti, alla pulizia, alla raccolta differenziata e al recupero di materia, nel tentativo di infondere nelle nuove generazioni un ritorno alle vecchie abitudini, quelle dei nostri nonni, per evitare sprechi e promuovere un’economia circolare.

Particolarmente suggestivo è stato il momento della premiazione. Le classi vincitrici, infatti, sono state omaggiate con delle borracce donate dalla Dusty con lo scopo di ridurre il consumo di bottigliette di plastica che sempre più inquinano i nostri mari, i terreni ed il nostro ambiente. Gli allievi sono rimasti entusiasti del dono ricevuto e soprattutto si sono sentiti protagonisti attivi dell’iniziativa. Un momento che ha coinvolto tutti: Preside, autorità, personale ATA, docenti, volontari e famiglie.

“In una società volta al consumismo sfrenato, in cui spendiamo più di quanto abbiamo, o quanto dovremmo per cose di cui non abbiamo realmente bisogno o che vogliamo, – ha affermato il Dirigente scolastico S. M. Perni – il compito della scuola, delle famiglie e della società in genere è quello di stimolare le nuove generazioni a vedere l’ambiente come bene comune, come se fosse la nostra casa (come di fatto lo è!) o come un qualcosa a cui noi teniamo e che non vogliamo che vada distrutto”.

D’altronde come diceva Andy Warhol: “Credo che avere la terra e non rovinarla sia la più bella forma d’arte che si possa desiderare!”