L’I.C. Marconi di Paternò tra colori, musica, unione e condivisione: gli ingredienti vincenti

L’I.C. Marconi di Paternò tra colori, musica, unione e condivisione: gli ingredienti vincenti

PATERNÒ – L’11 Novembre S. Martino non passa certo inosservato nelle scuole. Per questo motivo l’I.C. Marconi di Paternò ha pensato bene di diversificare le attività di questa giornata, da far svolgere ai suoi studenti per motivarli e renderli più partecipi allo studio.
La Prof.ssa Maria Santa Russo, Dirigente dell’Istituto, ha accolto egregiamente le iniziative che hanno realizzato una prima delegazione di studenti a contatto con la natura.

La prima delegazione rappresentata dalla scuola primaria del plesso di Ragalna “Madonna del Carmelo, ha partecipato a un incontro tenutosi nell’agriturismo “Boscoscuro”. Una visita in mezzo alla natura che ha creato molto entusiasmo ai partecipanti. I bambini, accompagnati dalle docenti Concettina Peci, Antonella Ragonese, Ada Grasso, Graziella La Rosa, Alfia Randazzo, Carmela Recupero, Angela Rau e Rita Quattropani, hanno avuto l’opportunità, attraverso un percorso cognitivo tra storia e tradizioni, di scoprire e quindi di immergersi in un ambiente tutto naturale tra flora e fauna, assistendo a filmati che hanno valorizzato tale esperienza e a una rappresentazione teatrale della leggenda più significativa della vita del Santo: il mendicante che sfinito dal freddo di un autunno inoltrato, riceve in dono da Martino metà del suo mantello. Quest’ultimo al fine di sensibilizzare l’altruismo e l’aiuto nella coscienza di chi cresce.

A ora di pranzo, non sono mancate le degustazioni della festa che hanno trovato largo consenso nel palato di chi ha assaporato i tipici cibi di stagione. E si finisce gioiosamente tutti insieme, docenti e alunni, in un clima musicale che ha reso indimenticabile questa giornata.
Non da meno è stata la seconda delegazione rappresentata dalla 5B del plesso di Paternò, i cui studenti, accompagnati dalle docenti Tripi, Asero, Ignoto, Corallo e Ciaramella, hanno magistralmente intonato, nella “Sala Bianca Di Navarra”, il brano “San Marino” di Fiorello tratto dal Testo poetico del Carducci. Accompagnati, in arte coreutica, dai piccoli della scuola dell’infanzia, si è venuta a creare una mission che ha emozionato come solo i bambini sanno fare: la continuità.

Obiettivo raggiunto: colori, musica, cooperazione, unione e condivisione.