MASCALUCIA – Tre delegazioni provenienti da Lettonia, Portogallo e Slovenia, dal 4 all’8 novembre saranno ospiti dell’IIS “Concetto Marchesi” di Mascalucia. Il meeting è il secondo Short-Term Exchange of groups of Pupils del progetto P05 Erasmus+ KA2 «Green entrepreneurs or better world» del quale l’istituto etneo è partner con un team costituito dai docenti Emanuele Papa, Venero Torrisi e la coordinatrice prof.ssa Giuseppina D’Agosta.
Molteplici le iniziative programmate per il biennio 2018-2020 che coinvolgeranno dodici studenti nelle attività e mobilità previste, ma avranno una ricaduta sull’intera comunità scolastica e sul territorio. Quattro le scuole europee partecipanti: Escola Professional “Amar Terra Verde” di Vila Verde per il Portogallo, Srednja Elektro Rakunalniska Sola di Maribor per la Slovenia, Secondary School “V. Pludonis” di Kuldiga per la Lettonia, Paese coordinatore, e l’IIS “C. Marchesi” di Mascalucia per l’Italia.
La work session nella scuola ospitante di Mascalucia prevede numerose attività: incontro con il Dirigente scolastico e visita della scuola, resoconto delle iniziative promosse in ciascun istituto partecipante, programmazione delle prossime iniziative e del meeting in Slovenia, visita del municipio e incontro con il sindaco di Mascalucia, Vincenzo Magra, Tour nella sede dell’AAT Oranfresh – Blocco Palma I di Catania ed escursioni per conoscere monumenti e bellezze paesaggistiche del territorio.
Ma punto forte del meeting saranno i workshop sulle tematiche del progetto: “Agricoltura conservativa per la conservazione delle aree marginali interne nell’area del Mediterraneo”, relatrice la dottoressa V. Cavallaro (CNR-IVALSA); “Economia circolare: esempio di un progetto nel settore agroalimentare e creazione del relativo business plan”, relatore dottor Giovanni Badalucco, amministratore unico presso BASIP.
“Tutte le attività programmate, dai seminari sull’economia circolare e lo sviluppo eco-sostenibile con esperti alle visite di aziende, – spiega la Dirigente Scolastica professoressa Lucia Maria Sciuto – mirano a promuovere negli studenti una cultura imprenditoriale rispettosa dell’ambiente e volano, quindi, di un’economia al contempo virtuosa e di successo”.
