Pochi istanti, poi l’immenso dolore: il noto imprenditore Adriano Calabrese stroncato da un infarto

Pochi istanti, poi l’immenso dolore: il noto imprenditore Adriano Calabrese stroncato da un infarto

GELA – Pochi istanti sono bastati per stroncare la vita di Adriano Calabrese, noto imprenditore gelese che a 41anni ha perso la vita a causa di un infarto.

Inutili i soccorsi, inutile la corsa in ospedale: l’uomo a soli 41 anni lascia nel dolore e nella disperazione tutti i suoi cari, i suoi amici e i suoi familiari, la moglie e i suoi tre figli.

Adriano Calabrese nel 2017 era stato eletto presidente del Gruppo Giovani Imprenditori di Caltanissetta, ha portato avanti il gruppo Dimarca e dal 2010 era a capo dell’azienda di famiglia, impegnata nella prevenzione degli incendi attraverso la realizzazione e la manutenzione di impianti antincendio per le industrie.

La provincia di Caltanissetta piange l’uomo che troppo presto è stato strappato via alla sua famiglia e al suo lavoro. I familiari e i colleghi si sono ritrovati in ospedale ancora attoniti e distrutti dall’immenso dolore che la sua perdita ha provocato: “Un dolore al petto… acuto… da togliere il respiro e da rubare l’anima. La corsa in ospedale per tentare il tutto e per tutto e un tentativo di rianimazione ma il colpo è stato troppo forte per Adriano. Oggi la città di Gela piange un figlio, un amico, un papà di tre figli, un marito innamorato della sua sposa, un giovane imprenditore che tanto ha dato all’azienda ereditata dal papà Antonino… oggi Adriano Calabrese non ce l’ha fatta. Un’altra morte che lascia sbigottita una famiglia ancora da tirare su, uno stuolo di amici ed una città che guarda attonita alla caducità della vita. Se n’è andato così Adriano… nella sua breve vita, di 41 anni, è stato un uomo che aveva fatto della famiglia e del lavoro la sua unica ragione di vita e che aveva dato frutti importanti nel suo lavoro e nella società, impiegando nella sua azienda tanti giovani di prima esperienza”, questo il messaggio su Facebook da parte dei “Giovani Gelesi”.

Fonte immagine Facebook “Noi Giovani Gelesi”