SIRACUSA – Ecco le operazioni effettuate dalla polizia a Siracusa e provincia:
- Agenti delle Volanti hanno denunciato un uomo, tunisino di 54 anni, per i reati di maltrattamenti in famiglia e minaccia aggravata nei confronti della moglie. L’uomo, che a seguito di perquisizione è stato trovato in possesso di una pistola a gas con pallini metallici con la quale aveva minacciato la moglie e di un coltello, è stato denunciato anche per il reato di porto ingiustificato di arma da taglio.
- Gli agenti delle Volanti sono, altresì, intervenuti in un esercizio commerciale in via Malta dove ignoti hanno forzato la porta d’ingresso e asportato la cassa. Indagini in corso.
- Agenti del commissariato di pubblica sicurezza di Lentini e del Reparto Prevenzione Crimine di Catania hanno effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio ed hanno identificato 46 persone, controllato 29 veicoli e 1.340 con sistemi elettronici, elevato 8 sanzioni amministrative ed effettuato 3 fermi amministrativi. Nell’ambito del servizio, sono state controllate tre persone sottoposte alla misura cautelare degli arresti domiciliari.
- Agenti del commissariato di Noto, al termine di un’articolata attività investigativa coordinata dalla Procura della Repubblica del Tribunale dei minori di Catania, hanno eseguito l’ordinanza del G.I.P. con la quale si dispone il collocamento in comunità di un minore, di 16 anni, per il reato di estorsione in concorso. Il giovane esercitava abusivamente l’attività di parcheggiatore minacciando i turisti.
- I militari della tenenza dei carabinieri di Floridia, durante un predisposto servizio antidroga, hanno arrestato, in flagranza di reato, Antonio Privitera (nella foto in basso), siracusano di 23 anni, celibe, disoccupato, pregiudicato, già agli arresti domiciliari nella propria abitazione per aver commesso reati in materia di stupefacenti. Nello specifico, al seguito di una mirata perquisizione domiciliare è stato rinvenuto un involucro di plastica contenente undici grammi di marijuana nonché un bilancino di precisione e vario materiale atto a confezionamento. Nello stesso appartamento il Privitera è stato sorpreso a cedere un grammo e mezzo sempre di marijuana ad un assuntore locale, prontamente bloccato da militari operanti ed identificato. Infine, a seguito di perquisizione personale, sempre allo stesso Privitera sono stati trovati ulteriori undici grammi di marijuana, nascosti all’interno di una tasca dei propri pantaloni. Al termine delle formalità di rito compiute nei locali della tenenza carabinieri, è stato, così come disposto dalla autorità giudiziaria competente, collocato nuovamente in regime di arresti domiciliari nella propria abitazione.
