Ruggiti in lontananza… il 21 agosto ritorna “Il Re Leone” nelle sale italiane: ecco tutte le novità

Ruggiti in lontananza… il 21 agosto ritorna “Il Re Leone” nelle sale italiane: ecco tutte le novità

Si sentono in lontananza dei ruggiti che pian piano si avvicinano sempre di più. Niente paura, è “Il Re Leone” che il 21 agosto tornerà nelle sale italiane dopo anni di assenza.

Si tratta del titolo più atteso nel 2019, già uscito lo scorso 19 luglio negli Stati Uniti, targato Walt Disney, del grande regista de “Il Libro della Giungla”, John Favreau.

Sembra ieri quel momento in cui tutti hanno cantato Hakuna Matata o hanno pianto quando al piccolo Simba la morte ha portato via il padre Mufasa, e invece, per il primo debutto correva l’anno 1994.

Dopo 25 anni dalla prima volta è inevitabile che ci siano dei cambiamenti, quali?

Tra le novità, una sicuramente molto apprezzata tra i fans è la maniera molto realistica con cui sono stati creati i personaggi e la natura intorno a essi. Non solo, sono state riscontrate delle discrepanze anche nei tempi, dato che nel 1994 il film ha una durata di 85 minuti, al contrario della live action del 2019 che è di 118 minuti.

Le “news” non finiscono qui, nuove voci accompagnano l’ultima edizione. Tra queste, a catturare maggiormente l’attenzione due noti cantanti italiani, Elisa e Marco Mengoni. La prima reciterà e canterà dietro il personaggio di Nala (compagna di giochi e promessa sposa di Simba), compito svolto nel 1994 da Laura Boccanera, mentre, Mengoni darà voce al piccolo Simba, occupando il posto dei precedenti Riccardo Rossi e Roberto Strafoggia.

È vero che il remake ha portato qualche cambiamento sul fronte scenico, ma bisogna ammettere che “l’anima” dell’opera in questione rimane invariata: la storia e i profondi significati che si celano dietro.

“Essere Re vuol dire molto di più che fare quello che vuoi. Tutto ciò che vedi coesiste grazie ad un delicato equilibrio. Come Re, devi capire questo equilibrio e rispettare tutte le creature, dalla piccola formica alla saltellante antilope. Quando moriamo, i nostri corpi diventano erba, e le antilopi mangiano l’erba, e così siamo tutti collegati nel grande Cerchio della Vita”.

Parole che fanno riflettere, pronunciate, prima di morire, da Mufasa al figlio Simba, il quale, come tutti i padri, insegna al figlioletto il giusto modo per affrontare la vita, svelandogli cosa lo aspetterà durante il difficile e lungo cammino. Dalle parole di Mufasa trapela una lezione di vita, quella di non discriminare nessuno, bensì di avere rispetto per ogni essere umano, senza alcuna distinzione (“Come re devi capire questo equilibrio e rispettare tutte le creature”).

Proprio poco dopo, Simba, nonostante l’essere ancora cucciolo, si ritrova infatti come erede al trono, in quanto il padre muore e suo zio Scar incolpa il piccolo leone della morte del padre, facendolo così scappare sguinzagliandogli addosso le sue tre iene. Al suo ritorno, Simba, ormai adulto, dovrà rivendicare il regno in rovina e affrontare lo zio.

Eppure Mufasa, prima di andare via, non aveva insegnato a Simba a fuggire dai problemi, cosa invece accaduta. Il più grande insegnamento del film consiste proprio in questo: riconoscere il dolore che il passato provoca, scegliendo così di andare avanti con forza e coraggio, oppure rimanere prigionieri tentando di fuggire da esso come, in un primo momento, è accaduto al povero Simba.

Quindi, bisogna assumersi le proprie responsabilità o scappare da ogni problema?

Nonostante il figlio non abbia valorizzato gli insegnamenti lasciati in eredità dal padre, quest’ultimo, come tutte le persone a noi care volate via, continua a vegliare su Simba dall’alto del cielo, manifestandosi e pronunciando parole davanti alle quali diventa impossibile trattenere le lacrime: “Hai dimenticato chi sei, e così hai dimenticato anche me. Guarda dentro te stesso, Simba. Tu sei molto più di quello che sei diventato. E devi prendere il tuo posto nel Cerchio della Vita”.

Alla luce di tutto ciò, dunque, si tratta di una live action con un forte impatto emotivo sul pubblico, il quale sarà molto curioso considerate le novità.

Fonte immagine Youtube, trailer ufficiale Disney IT