Morto al Garibaldi dopo giorni di agonia, domani l’ultimo saluto a Paolo Munafò: “Al pensiero che non ci sei più spaccherei tutto”

Morto al Garibaldi dopo giorni di agonia, domani l’ultimo saluto a Paolo Munafò: “Al pensiero che non ci sei più spaccherei tutto”

FERLA – Si terranno domani mattina alle 10,30 nella Chiesa del Sacro Cuore a Ferla (Siracusa) i funerali di Paolo Munafò, il 19enne morto nella notte tra domenica e lunedì a seguito di in un incidente stradale a Siracusa, all’incrocio tra corso Gelone e via Ticino, avvenuto venerdì 26 luglio nel pomeriggio.

Il giovane, a bordo del suo scooter, si è scontrato con un’auto ed è stato trasferito prima in codice rosso all’ospedale Umberto I di Siracusa e poi al presidio ospedaliero Garibaldi di Catania, dove è entrato in coma e non si è più svegliato. Fatali, per lui, le ferite riportate alla testa.

Numerosi i messaggi di cordoglio:Non ci conoscevamo – scrive Ale – Ma mi si strappa il cuore al pensiero che non ci sei più. Un incidente ti ha portato via. Avevi una vita davanti. A 19 anni hai lasciato la tua bella famiglia e la tua cara e splendida città, i tuoi amici che ti volevano davvero bene. Ho saputo oggi questa bruttissima notizia. Le mie condoglianze alla tua famiglia che stringo forte forte con una abbraccio. Riposa in pace con gli altri angeli! A presto cuore”.

“Non ci sto credendo – scrive Orazio – solo al pensiero che tu non ci sei più spaccherei tutto. Sei stato un buon amicone! Ciao angelo meraviglioso del paradiso, manchi tanto! Ci vedremo presto Paolino, come ti chiamavo sempre io!”.

Fonte foto: Facebook