SIRACUSA – “Apprendiamo con sgomento e vivo disappunto quanto di assurdo sta accadendo al trasporto urbano esercitato da AST Spa (Socio Unico Regione Siciliana) nella città di Siracusa”.
Questo è quanto scrivono i rappresentanti dei sindacati Fit Cisl, Uil Trasporti, Faisa Cisal e Fast Confsal, che aggiungono: “Non è possibile che a pagare le conseguenze dei disservizi siano sempre i cittadini che intendono avvalersi del servizio pubblico di trasporto, in luogo del proprio mezzo. È inaudito che l’ Azienda Siciliana Trasporti, ancora oggi, non riesca a fornire alla collettività siracusana un servizio urbano, efficiente e degno di questo nome”.
La situazione andrebbe avanti da diversi mesi, ma nella stagione estiva il fenomeno diventa ancora più evidente, visto l’elevato numero di turisti in giro per il capoluogo aretuseo e diretti verso le spiagge o i luoghi di interessi culturali. E non sarebbe solo un problema di corse saltate o in ritardo: in base alle testimonianze di molti cittadini, presenti anche sui social, mancherebbero in città corsie preferenziali per gli autobus, tabelle orarie chiare e definite, indicazioni per i clienti, servizi di controllo sulle linee pubbliche contro gli incivili di turno.
“Come sindacati di categoria, rappresentativi in seno alla Partecipata Regionale, siamo vicini alla cittadinanza di Siracusa e faremo di tutto, affinché questo scempio abbia a finire nel più breve tempo possibile. Auspichiamo che da parte dei vertici di AST Spa e della Procura della Repubblica di Siracusa, vengano accertati fatti e responsabilità di quanti, quotidianamente, concorrono a ciò, a salvaguardia dell’interesse pubblico e a tutela dell’immagine della stessa società regionale”, concludono le associazioni scriventi.
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