CAMASTRA – Tentata violenza sessuale ai danni di una minorenne (all’epoca dei fatti), sequestro di persona e lesioni. Sono queste le accuse rivolte a Enzo Cangemi, 50enne di Camastra, in provincia di Agrigento.
I fatti risalgono al 2016 e ieri la difesa dell’imputato ha avuto la possibilità di riprodurre una serie di documenti che avrebbero ricostruito la strada che Cangemi avrebbe percorso a bordo della sua auto quella sera. Prove che dovrebbero dimostrare la sua innocenza.
Secondo quanto sostenuto dagli inquirenti, che hanno raccolto la denuncia della ragazza, l’uomo avrebbe adescato la giovane con una scusa, convincendola a salire in macchina.
Lo scopo sarebbe stato quello di avere un rapporto sessuale con lei che, però, non si è consumato perché la ragazza è riuscita a scappare.
Dunque, la difesa ha chiesto la produzione dei dati del gps installato nella macchina del 50enne per far vedere il percorso vero che avrebbe effettuato la sera in questione.
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