Catania, discarica a cielo aperto in viale Marco Polo. La segnalazione di Comitato Cittadino Vulcania

Catania, discarica a cielo aperto in viale Marco Polo. La segnalazione di Comitato Cittadino Vulcania

CATANIA – Il Comitato Cittadino Vulcania evidenzia, ancora una volta, con nota stampa e foto, una delle tante situazioni di degrado irrisolte nel quartiere Borgo-Sanzio di Catania.

Giorno dopo giorno, da anni, fino a oggi, al viale Marco Polo n° 2 si è formato un’enorme discarica a cielo aperto di fianco a diverse abitazioni della zona. I rifiuti, puntualmente, sono stati depositati sempre da incivili che godono della libertà di gettarli senza essere individuati e puniti legalmente. Purtroppo, tale micro-discarica è rimasta, anzi si è ingrandita, perché tutti quelli che incivilmente possono indisturbatamente scaricare rifiuti di ogni genere lo hanno fatto senza timore.

La video sorveglianza è indispensabile per combattere chi abbandona i rifiuti. Ciò che il comitato fa notare è la superficialità oppure l’insufficienza nel controllo e nell’operare, sempre con proposte (in questo caso videosorveglianza). Questo è un caso di presunta imperizia e negligenza.

Sulla questione è intervenuta la presidente del Comitato, Angela Cerri: “Ogni mattina si fermano diverse auto che abitualmente scaricano i rifiuti in questo viale. Il risultato è la formazione di una vera e propria discarica a cielo aperto, strada invasa da rifiuti di ogni tipo. Senza che nessuno intervenga. Per questo propongo da diverso tempo all’amministrazione circoscrizionale e comunale di installare la videocamera nel punto strategico, rilevando e individuando gli incivili che depositano i rifiuti in maniera impropria, al fine di prevenire l’abbandono di rifiuti e le discariche abusive. L’obiettivo è quello di identificare e punire i trasgressori nell’interesse della collettività. Si sollecita l’amministrazione comunale a intervenire, per rassicurare i cittadini residenti, al ripristino e all’ennesima bonifica della zona deturpata da rifiuti abbandonati“.