PACHINO – Una decisione drastica arriva dal consiglio dei ministri, su supporto del ministro dell’Interno Matteo Salvini, infatti, si è deciso di sciogliere il Comune di Pachino, il quale sembrerebbe aver avuto “rapporti” con la criminalità organizzata.
Il servizio di amministrazione comunale, dunque, non sarebbe stato svolto in maniera regolare, e secondo la norma dell’articolo 143 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, è stato disposto uno scioglimento di 18 mesi, con l’affido a una commissione straordinaria.
In precedenza erano già stati fatti degli accertamenti; già nell’aprile dell’anno precedente era stato disposto dalla prefettura, l’invio di una commissione composta da tre funzionari dello stesso organo, i quali al termine del lavoro di controllo di qualsiasi forma d’infiltrazione di tipo mafioso hanno disposto una relazione al ministero dell’Interno.
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