Insegnare e apprendere, non solo a scuola: formazione fuori dall’aula al C. D. Fava

Insegnare e apprendere, non solo a scuola: formazione fuori dall’aula al C. D. Fava

MASCALUCIA – Nella società odierna in continua evoluzione, l’umanità vede nell’educazione una risorsa indispensabile verso la piena realizzazione umana, tanto a livello personale che sociale; in tale ottica, affinché la società e la scuola, laboratorio della conoscenza, possano risultare veramente una grande opportunità per gli uomini del domani, è necessario porre al centro dei sistemi formativi l’apprendimento, specificandone però chiaramente quale siano le fondamentali caratteristiche che lo caratterizzano attualmente come tale.

L’espressione “insegnare ad apprendere” sintetizza chiaramente il compito oggi affidato ai sistemi di istruzione. Se, infatti, si sposta l’accento dall’insegnamento all’apprendimento, insegnare ad apprendere diventa l’obiettivo risolutivo.

Fare scuola, oggi, significa mettere in relazione la complessità di modi di apprendere radicalmente nuovi e dove i docenti sono chiamati a promuovere attività didattiche significative, favorendo negli alunni la capacità di imparare attingendo dalla loro esperienza, dalle conoscenze e dalle discipline, sapendole elaborare con una attività continua e autonoma.

In accordo a tali principi, parecchi sono, stati durante il mese di novembre, i momenti in cui gli alunni del Circolo Didattico G.Fava di Mascalucia, guidato dal suo dirigente, prof.ssa Maria Gabriella Capodicasa, hanno potuto fare esperienza diretta ed esperienziale fuori dalle pareti scolastiche, incentivando le proprie conoscenze in vari contesti culturali. Fra questi la gita d’istruzione svoltasi in collaborazione con la FAI e che ha coinvolto le classi quinte B e C.

Gli alunni hanno partecipato a una visita guidata per la riscoperta del patrimonio artistico e culturale offerta appunto dal FAI ad Agrigento. Accompagnati da una guida, i bambini hanno visitato  il “Giardino della Kolymbethra”. Immersi fra la rigogliosa vegetazione di agrumi, capaci di riprodurre frutti di risplendente bellezza, hanno ammirato l’Ipogeo ancora attivo e la cappella rupestre scavata nel tufo, che costituisce il perimetro naturale del giardino.

Successivamente, all’interno della Valle dei Templi gli alunni sono stati attratti dalla bellezza del tempio dei Dioscuri, di Ercole, di Giunone e dalla maestosità del tempio della Concordia. La visita al museo archeologico ha condotto tutti alla scoperta del gigante Telamone dell’Olympeion e del plastico con l’ipotesi di ricostruzione del tempio.

Non meno avvincente ed entusiasmante per gli alunni delle classi quarte B-C-D e delle quinte A-B-C-D-E-F-G l’esperienza culturale vissuta al Teatro Massimo “V. Bellini”, dove è stato messo in scena lo spettacolo “La magia del musical”, con tante scenografie, costumi sgargianti, musiche e balli dal classico al moderno.

Per tutti è stata un’emozione unica entrare nel tempio della musica e ammirare nel foyer l’imponente statua del Bellini, uno fra i più importanti musicisti italiani che ha avuto i suoi natali nella metropoli catanese. Sempre nel mese di novembre, alunni sia di scuola primaria che dell’infanzia si sono recati al cinema Moderno di Mascalucia per assistere alla proiezione del film di animazione “Zanna Bianca”.

La visione della pellicola ha dato loro modo di poter  riflettere sui valori della tenerezza e della giustizia che debbono sempre prevalere sugli atteggiamenti negativi della sopraffazione e della cattiveria. La valenza educativa del cinema sta, infatti, nel potente effetto evocativo e allegorico dato dalle immagini filmiche analogamente a quanto facciano le favole, i miti e le leggende.

Utilizzare il potere di queste immagini con fini formativi offre la possibilità di elaborare emozioni, sviluppare nuove competenze, contribuendo al processo di crescita di ogni bambino. Per i bimbi dell’infanzia questo momento culturale è stato soprattutto finalizzato all’osservazione della natura e di eventi naturali, usi e costumi e di culture diverse.

In ultimo, si riporta ancora un’altra bellissima esperienza vissuta dagli alunni, genitori e docenti all’Osservatorio Astrofisico per una meravigliosa e avvincente competizione sportiva organizzata dalla scuola. Gli alunni delle classi quinte E-F-G del plesso di via dei Villini hanno preso parte alla gara sportivo-astronomica svoltasi al CUS di Catania con la collaborazione dell’Osservatorio astrofisico.

Il primo classificato nell’arrampicata maschile è stato l’alunno Francesco Muni, mentre l’alunna Gaia Duscio è stata seconda classificata nell’arrampicata femminile. È stata un’esperienza altamente formativa e un momento di aggregazione sia per le famiglie e i docenti che hanno tifato per i loro piccoli che per gli alunni che hanno partecipato con entusiasmo, sostenendosi, incoraggiandosi a vicenda nell’assoluto rispetto delle regole.