RAGUSA – Rubavano auto vecchie e robuste e le usavano come “ariete” per sfondare gli infissi in vetro o le saracinesche di negozi da svaligiare.
È conosciuta come la tecnica della “spaccata”, utilizzata da una banda sgominata dalla polizia di Ragusa che ha arrestato cinque persone in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere.
Al gruppo sono contestati 32 reati, tra spaccate, furti di auto e rapine. Secondo quanto ricostruito nel corso delle indagini, la banda sarebbe riuscita a compiere anche otto “spaccate” in una notte.
Alcuni degli autori dei furti erano ai domiciliari, ma uscivano di casa per continuare a delinquere.
Già a maggio erano scattate le manette per altre otto persone appartenenti allo stesso gruppo criminale.
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