PALERMO – Molte persone si sorprenderanno nello scoprire che la danza orientale non nasce per essere uno spettacolo praticato dalla donne per allietare gli uomini, bensì come una danza delle donne per le donne, che si ricollega ad antichi culti religiosi legati alla madre terra e alla celebrazione della fertilità nelle antiche società matriarcali della Mesopotamia. Si narra, infatti, che questa danza venisse ballata in cerchio intorno alla partoriente dalle altre donne che, in questo modo, partecipavano simbolicamente alla nascita del nascituro. O ancora che fosse utilizzata durante le festività agricole per propiziare un buon raccolto. La sua natura veniva associata dunque a una femminilità-fertilità e non vissuta esclusivamente come sensualità.
Chiarito il contesto e l’origine della danza del ventre, possiamo scoprire i numerosi benefici per il corpo e per la mente che essa comporta: le tecniche sono studiate in modo che vengano stimolati soprattutto il ventre e i fianchi. Spesso si eseguono movimenti circolari del bacino, l’oscillazione dell’addome e la torsione del tronco. Proprio quelle “mosse” che rilassano gli organi interni, ma migliorano anche la circolazione e rinforzano i muscoli dorsali. Ecco perché le tecniche della danza del ventre sono spesso consigliate a chi soffre di dolori lombari, di scoliosi, di lordosi e di cifosi. Sono ottime anche per chi vuole perdere un po’ di volume sui fianchi o snellire le gambe.
Questa disciplina riesce anche ad apportare un notevole miglioramento del transito intestinale e dei dolori mestruali. Molti la consigliano alle donne che hanno accumulato tensioni, oppure a coloro che necessitano di avere una maggiore consapevolezza del proprio corpo, ma anche chi aspetta un bambino può sfruttare le tecniche lente, fluide e con movimenti circolari, per sciogliere i muscoli e rilassarsi.
Questo sport irrobustisce le articolazioni e il pavimento pelvico della donna incinta e, se praticata fin dalle prime settimane di gestazione, aiuta a rinforzare la schiena e a sostenere, quindi, più facilmente il peso del bambino che cresce in grembo.
In generale, in chi pratica la danza orientale, i muscoli dell’addome, la pancia, i fianchi e i glutei si rassodano, la vita diventa più sottile e si irrobustiscono anche le braccia, le spalle e i pettorali grazie ai movimenti che accompagnano il bacino e le gambe. Oltre a essere un toccasana per il fisico, quindi, essa, con i suoi ritmi cadenzati, ha un effetto calmante e antistress.
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