AGRIGENTO – Avrebbe continuato a incassare per tre anni la pensione della madre deceduta. Le indagini avrebbero messo in luce il comportamento di una donna di San Biagio Platani, in provincia di Agrigento, che è così finita a processo per truffa aggravata.
Ieri mattina, davanti al collegio di giudici della seconda sezione penale, sono stati ascoltati due sottufficiali delle Fiamme Gialle che hanno ricostruito le indagini.
Secondo quanto dichiarato dagli agenti, la madre dell’imputata sarebbe stata titolare di due trattamenti previdenziali: uno relativo alla pensione di reversibilità, l’altro di invalidità.
Il decesso della donna risale all’aprile del 2009. Secondo l’accusa, la figlia avrebbe fatto cessare l’erogazione della pensione di invalidità, comunicando la morte della madre all’Inpdap, ma non avrebbe fatto lo stesso con l’Inps, continuando a ricevere quella di reversibilità.
