PALERMO – Retrocessioni, ripescaggi, ricorsi e controricorsi. Nella bufera per chi parteciperà alla prossima serie B e, conseguentemente anche alla prossima Serie C, arriva la nota ufficiale del consiglio direttivo di Lega Pro.
Il prossimo torneo di categoria, che sarebbe dovuto iniziare a fine agosto, infatti, è stato spostato di una settimana. La prima giornata, quindi, si disputerà il 2 settembre, salvo imprevisti e nuovi colpi di scena.
Sembra, fatta eccezione per la Serie A, che il calcio italiano, ormai da anni in difficoltà, stia avendo un periodo davvero buio della sua storia. Tanti i dubbi, tante le polemiche.
Tante le squadre che non riescono a iscriversi nei rispettivi campionati, tra chi non rientra nel bilancio e chi, invece, viene penalizzato per diverse irregolarità. A oggi, sembra sempre più che necessaria quella famosa riforma tanto attesa.
Non solo sulla riformulazione e rimodulazione dei campionati, ma, prima ancora, sulla valorizzazione del calcio nostrano. Sia sul campo, che fuori. Su tutti i fronti, quello legato ai diritti televisivi è diventato sempre più fondamentale.