ENNA – Le pagine di un libro per evadere dalla routine dell’ospedale. È partita la campagna “Dona un libro all’Ospedale”, attualmente attiva nel presidio ospedaliero Chiello, ma nel corso dell’anno sarà estesa anche ai nosocomi di Nicosia e Leonforte.
L’iniziativa rientra in un progetto di interventi di miglioramento dell’assistenza che nascono dalle indagini (AUDIT Civici) condotte da equipe miste, operatori e cittadini.
Il dottor Cassarà – direttore sanitario dell’Umberto I di Enna – ha ricordato che all’interno dell’ospedale già dal 2003 vi è una sala lettura per i degenti e i libri disponibili sono stati offerti da una piccola casa editrice.
Dalle recenti indagini effettuate dall’Asp di Enna è emerso che proprio un punto di lettura possa rappresentare un passo in avanti per migliorare la qualità dell’assistenza ospedaliera e per allietare la vita dei pazienti.
Un modo semplice e a basso costo per rendere l’ospedale più confortevole. Un’iniziativa che – grazie all’apporto di tutti – potrebbe rappresentare un esempio a livello nazionale per tutte le strutture ospedaliere.
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