Succede a Messina e provincia: 30 maggio POMERIGGIO

Succede a Messina e provincia: 30 maggio POMERIGGIO

MESSINA – Le operazioni condotte dai carabinieri a Siracusa e provincia:

  • I carabinieri di Terme Vigliatore hanno arrestato Vincenzo Campisi, 35enne, il quale su disposizione della procura generale presso la corte d’Appello di Reggio Calabria deve scontare la pena residua di due anni e otto mesi di reclusione in carcere per il reato di associazione mafiosa. Il provvedimento scaturisce da una precedente attività d’indagine del 2012, condotta dai militari di Barcellona denominata “Mustra”. L’inchiesta ha dimostrato il ruolo di spicco del Campisi nella locale consorteria dei “barcellonesi”.
  • I carabinieri di Letojanni hanno arrestato Giuseppe Basile, 43 anni, per estorsione e successiva evasione dagli arresti domiciliari. L’arrestato, durante un servizio di osservazione e controllo predisposto dai carabinieri, è stato scoperto mentre intascava una cospicua somma di denaro dalla vittima quale acconto al fine di vedersi rimettere una denuncia/querela per lesioni. I militari operanti hanno infatti dimostrato come l’autore del reato, dietro insistenti e reiterate minacce avesse preteso dal malcapitato la somma complessiva finale di 35mila euro. Dopo le formalità di rito è stato accompagnato nel proprio domicilio in regime di arresti domiciliari in attesa di essere giudicato con rito direttissimo. Basile solo poche ore dopo il suo arresto è stato nuovamente arrestato poiché, al momento del controllo di Polizia effettuato nell’abitazione, lo hanno trovato al di fuori del proprio domicilio. Espletate le formalità di rito è stato trasferito la carcere di Messina “Gazzi” .
  • I carabinieri di Malvagna, in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare in carcere, hanno arrestato P.R.C., 51 anni, perché ritenuto responsabile dei reati di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali nei confronti dell’ex moglie. Il provvedimento restrittivo scaturisce dagli esiti di mirate indagini, che hanno consentito di comprovare quanto denunciato dalla vittima nei giorni precedenti in merito alla reiterate vessazioni e percosse, nonché alle lesioni e alle minacce di morte, di cui la donna è stata fatta oggetto da parte del marito. L’arrestato è stato trasferito nel carcere di Messina.
  • I militari di Sant’Alessio Siculo hanno dato esecuzione a una misura di custodia cautelare in carcere emessa dal tribunale di Messina nei confronti di G.M.G, 38 anni per atti persecutori e violenza privata. La misura cautelare emessa scaturisce da una nuova denuncia querela presentata dall’ex convivente poiché, lo stalker, che era già destinatario di divieto di avvicinamento alla parte offesa, reiterava la sua condotta violando così la misura cautelare cui già sottostava. Espletate le formalità di rito l’arrestato è stato trasferito nel carcere di Messina “Gazzi”