I play off di Serie C e l’egemonia del Nord Italia: Cosenza e Catania per la rinascita del Sud

Si arriva al punto cruciale dei play off di Serie C, dove mancano solo due partite per il raggiungimento della Final Four di Pescara.

I quarti di finale, così come tutte le altre fasi di questa competizione di fine stagione, saranno sicuramente molto equilibrati e pieni di sorprese ed emozioni. Importante sottolineare come nel terzultimo turno dei play off siano arrivate quattro squadre su otto che provengono dalla fase di girone, iniziando quindi molto tempo prima rispetto a chi come Catania, Siena e Sudtirol Alto Adige, per esempio, esordirà il prossimo 30 maggio.

Il quadro delle sfide che si disputeranno mercoledì e domenica 3 giugno:

A essere fatte fuori sono state squadre di tutto rispetto come Trapani e Pisa, arrivate terze nel proprio girone, e Alessandria, vincitrice della Coppa Italia Serie C. Hanno detto addio alla competizione anche il Piacenza e la Juve Stabia, quest’ultima eliminata per il secondo anno consecutivo dalla Reggiana.

È il momento di fare un bilancio di quello che è stato negli scorsi anni e di cosa serve per primeggiare rispetto a tutte le altre. Certo, non è semplice paragonare il “mini-campionato” attuale alla composizione di qualche anno fa.

Era la stagione 2012-13 quando il Trapani riuscì a vincere i play off e conquistare la prima storica promozione in Serie B. Da quell’anno, il vuoto per il Sud Italia. Questo lo schema:

• 2013-14: Pro Vercelli (Girone A) e Frosinone (Girone B);
• 2014-15: Como (Girone A);
• 2015-16: Pisa (Girone B);
• 2016-17: Parma (Girone B).

Mancano le squadre del meridione, che, in due casi su quattro, non sono riuscite a giungere nemmeno in finale. Solo Foggia e Lecce hanno sfiorato l’impresa, ma i primi si arresero nel doppio confronto contro il Pisa di mister Gennaro Gattuso, così come i salentini cedettero il passo al Frosinone.

L’assenza di squadre provenienti da regioni come Puglia, Campania, Calabria o Sicilia, per esempio, potrebbe essere stata dovuta a un approccio alla gara e un’idea di gioco diversa rispetto alle compagini settentrionali, che adottano cinismo e praticità al cospetto della spettacolarità dell’azione.

A eccezione di Parma, Pro Vercelli e Frosinone (4), le vincitrici hanno disputato 5 match tra andata e ritorno: la media delle reti subite non va oltre i 4 gol complessivi, mentre servirebbero almeno 6 gol per sperare nel successo.

Il Como riuscì a salire grazie al suo quarto posto, ma le restanti vincitrici hanno chiuso il campionato in seconda posizione, facendo manforte a un posto che oggi dà privilegi per la griglia play off ma che, qualche anno fa, ha mostrato la forza della squadra premiando gli sforzi profusi nell’arco della stagione.

Non è obbligatorio vincere tutte le partite: a volte, pareggiare è concesso. Nel caso in cui, infatti, due squadre dovessero arrivare a parità di gol, verrebbe premiato il miglior piazzamento, senza supplementari e rigori. Questi ultimi saranno possibili in semifinale o finale.

Sempre il Como riuscì a passare la semifinale grazie ai calci di rigore dopo il doppio 1-1 contro il Matera. Un altro pareggio nella finale di ritorno contro il Bassano Virtus (0-0), forti però del 2-0 dell’andata. Due pareggi ininfluenti anche per il Pisa, entrambi nella seconda gara: 0-0 contro il Pordenone (3-0 all’andata) e 1-1 contro il Foggia (4-2 tra le mura amiche). Rischiò di costare caro, invece, il pareggio per 1-1 del Parma contro il Pordenone: i ducali, poi, trovarono la via della finale dal dischetto.

Lecce e Foggia: due sole squadre del Sud Italia in finale dopo la vittoria del Trapani. Proprio a seguito della promozione dei granata, le siciliane sono “scomparse” per due stagioni. Un anno fa, la stagione del trionfo del Parma, hanno partecipato Siracusa e Catania, eliminate entrambe al primo turno.

Ad abbandonare la competizione, stavolta, sono state la Sicula Leonzio, al primo turno della fase di girone, e il Trapani, al primo turno della fase delle nazionali. Entrambe sono state fatte fuori dal Cosenza.

A rappresentare il sud, insieme con i calabresi, c’è il Catania, che se la vedrà contro la FeralpiSalò. Sarà la volta buona per riportare il titolo di vincitrice dei play off nel meridione?

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